L'ufficio per lo stato civile del Nuovo Galles del Sud ha ritirato il certificato senza indicazione di genere alla prima persona al mondo certificata di sesso neutro
Norrie May-Welby
SYDNEY - Era stata all'avanguardia, ma ora l'Australia fa un passo indietro. L'ufficio per lo stato civile del Nuovo Galles del Sud ha ritirato il certificato senza indicazione di genere a Norrie May-Welby, la prima persona al mondo certificata di sesso neutro, né uomo, né donna. L'ufficio ha annullato il nuovo certificato di nascita che aveva emesso il 25 febbraio, sulla base di una consulenza legale che ha giudicato invalida la descrizione "di sesso non specificato".
Norrie May-Welby, 48 anni, nata maschio, aveva cambiato sesso nel 1989 e quindi aveva ricevuto un attestato che lo dichiarava di sesso femminile. Norrie però, come vuole essere chiamata, "non si sentiva a suo agio con una identità solo femminile: la soluzione migliore per me è non avere un'identità sessuale", aveva detto. "Quando ho ricevuto la telefonata mi sono sentita come se mi avessero ucciso", ha detto oggi Norrie, che ha già presentato ricorso alla Commissione diritti umani.
"La mia identità è stata divulgata in tutto il mondo, e ora il governo si riprende quello che mi aveva riconosciuto. Non poteva procurarsi prima la consulenza legale?". Dopo aver ricevuto il certificato si è registrata in quei termini con la banca, la motorizzazione e la sicurezza sociale, ha detto. Ora chiede scuse formali e un risarcimento.
fonte:http://www.repubblica.it/persone/2010/03/18/news/australia-sesso-2731137/
Norrie May-Welby, 48 anni, nata maschio, aveva cambiato sesso nel 1989 e quindi aveva ricevuto un attestato che lo dichiarava di sesso femminile. Norrie però, come vuole essere chiamata, "non si sentiva a suo agio con una identità solo femminile: la soluzione migliore per me è non avere un'identità sessuale", aveva detto. "Quando ho ricevuto la telefonata mi sono sentita come se mi avessero ucciso", ha detto oggi Norrie, che ha già presentato ricorso alla Commissione diritti umani.
"La mia identità è stata divulgata in tutto il mondo, e ora il governo si riprende quello che mi aveva riconosciuto. Non poteva procurarsi prima la consulenza legale?". Dopo aver ricevuto il certificato si è registrata in quei termini con la banca, la motorizzazione e la sicurezza sociale, ha detto. Ora chiede scuse formali e un risarcimento.
fonte:http://www.repubblica.it/persone/2010/03/18/news/australia-sesso-2731137/
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