Processo lungo per Ruby e Mills, immunità per omofobi e Casta
Cara Europa , mentre il nostro ex sindaco Chiamparino chiede l’arresto per deputati e senatori se l’autorità giudiziaria lo ritenga indispensabile (superando così l’ultimo residuo dell’immunità parlamentare), il ministro previtiano della giustizia Nitto Palma inizia il suo mandato sostenendo la richiesta di Berlusconi di mettere il voto di fiducia sull’approvazione del processo lungo: cioè sulla possibilità per gli imputati eccellenti e ricchissimi come lui, che possono pagare eserciti di avvocati e scovare in ogni angolo del mondo testimoni a discarico, di allungare talmente i tempi del processo da far prescrivere i reati e uscire indenni dai delitti di cui sono imputati. Nel processo Ruby, come ha detto Casson, Berlusconi può chiamare a testimoni tutte le p. di Milano. Intanto, l’Italia cattolica, che tace di fronte a questo scempio classista della giustizia, plaude alla scellerata eccezione di costituzionalità sollevata da Buttiglione più Udc- Pdl-Lega e c