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Visualizzazione dei post da settembre, 2011

SABATO 1 OTTOBRE 2011 GIORNATA INTERNAZIONALE PER LA DEPATOLOGIZZAZIONE DEL TRANSESSUALISMO

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Lottare per depatologizzare il transessualismo significa lottare per i diritti di tutte e tutti, rigettare l'idea di "malato", affermare le nostre identità fuori da ogni manuale diagnostico! PER L'AUTODETERMINAZIONE DI TRANS, LESBICHE, GAY, INTERSEX, BI, QUEER! Dalle ore 17 a largo Goldoni, via del corso: pomeriggio di inform\azione PRIDE BOX..PRIDE TUTTO L'ANNO! Con il termine “psichiatrizzazione” intendiamo la consuetudine di definire e curare la transessualità come disturbo mentale. Ci riferiamo anche alla considerazione di identità e corpi “non a norma” (quelli al di fuori della suddivisione dominante) come corpi e identità patologici. La psichiatrizzazione da' di fatto alle istituzioni medico-psichiatriche il controllo delle nostre identità di genere. La pratica corrente di queste istituzioni, motivate da interessi di stato, religiosi, economici e politici, riflette e riproduce il binomio maschio/femmina, spacciando questa posizione per que

Svolta per i transessuali australiani Basta una X sul passaporto

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SYDNEY - Niente più "maschio" quando invece ci si sente donna, e niente più "donna" quando invece si vorrebbe essere un uomo. Niente più false etichette sui propri passaporti: agli australiani transessuali sarà possibile scegliere il genere anche se non hanno completato le operazioni per cambiare sesso. Secondo le nuove linee guida introdotte dal Dipartimento degli Esteri, invece dell'operazione chirurgica sarà sufficiente una lettera del proprio medico, e sarà possibile identificare il sesso di propria scelta selezionando Male, Female o X (indeterminato). Una decisione importante questa, visto che prima d'ora era possibile cambiare genere nel passaporto solo dopo aver subito un'operazione di cambiamento di sesso, o se si era in viaggio per ottenerla. La senatrice laburista australiana Louise Pratt, il cui compagno è un transessuale nato femmina, ha detto che i viaggi internazionali possono essere pericolosi per le persone il cui aspetto

PEDOFILIA/ Associazione denuncia il Papa: "Crimini contro l'umanità"

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Un gruppo di associazioni americane delle vittime dei preti pedofili, la Snap, e il centro per i diritti costituzionali, ha depositato presso la cancelleria della Corte penale internazionale dell’Aja un ricorso in cui accusa Papa Benedetto XVI, il segretario di Stato Tarcisio Bertone, il cardinale e il prefetto della Congregazione della dottrina della fede William Levada, di crimini contro l’umanità per la copertura dei reati commessi da sacerdoti nei confronti di minori. Nella denuncia si chiede alla Corte di “incriminare il Papa per la sua diretta e superiore responsabilità per i degli stupri e altre violenze sessuali commesse nel mondo". I documenti presentati contro il Vaticano citano cinque casi in cui alcuni preti sono stati accusati di abusi negli Stati Uniti e nella Repubblica Democratica del Congo. In questi casi i preti cattolici erano di nazionalità belga, indiana e statunitense. Alcuni analisti di diritto internazionale hanno sottolineato che è improbabile

PRIMO GLOBAL FORUM INTERSEX INTERNAZIONALE

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Comunicato Stampa 5 Settembre 2011 Bruxelles, Belgio Il primo Forum Intersex Internazionale a livello globale si è tenuto a Bruxelles dal 3 al 5 settembre 2011. Questo evento storico ha riunito 24 attivisti in rappresentanza di 17 diverse organizzazioni impegnate sulle tematiche intersex, da tutti i continenti. In troppe parti del mondo le persone intersex sono ancora sottoposte a procedure inumane e degradanti, operazioni chirurgiche e trattamenti ormonali senza il consenso del diretto interessato e invece a discrezione dei medici, al di fuori di ogni regolamentazione legislativa. Tutto questo viene fatto per “normalizzare” i genitali e i corpi delle persone intersex per condurle all'interno dello stretto binarismo sessuale maschio/femmina. La patologizzazione delle persone intersex porta a enormi violazioni dei diritti umani e ad un abuso dell'integrità fisica e della dignità personale. Il Forum concorda sugli obiettivi di porre fine alle discriminazioni contro le persone i

Cold Star, un appello per l'accettazione della propria e altrui identità sessuale.

Cold Star from Kai Stänicke on Vimeo . Combattere l'omofobia con un VIDEO sexy e inquietante , è la sfida data da un regista di Berlino, in una atmosfera satura di cloro e la frustrazione di una piscina di periferia. Un gruppo di ragazzi arrivano in questa piscina di periferia . Surfisti, fannulloni e meccanici di entrambi i sessi . Scambi di sguardi insinuazioni pesanti con le signore e signori con tanto di libidini . In questo scenario sta per succedere un casino. Ma non esattamente come noi immaginiamo ... Il video è inteso, un " appello per l'accettazione di identità sessuale . Il risultato, un cortometraggio di 7 minuti realizzato con il sostegno di due organizzazioni LGBT di Berlino ,molto efficace nel messaggio. Per ulteriori informazioni e controllare gli aggiornamenti : facebook.com / coldstar1 Contatto & Distribuzione: cold.star @ gmx.de Titolo : Star freddo Direttore: Kai Stänicke Durata: 07 min 03 sec Gen

Richiedenti asilo LGBTe l'omofobia europea non unita.

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7 settembre 2011 Un studio olandese evidenzia i pregiudizi dei paesi dell'UE, nelle pratiche di richieste di asilo dei candidati gay,lesbiche, transgender (LGBT). Nel aprile 2011, il parlamento Europeo ha approvato con una maggioranza di centro-sinistra, e per soli 8 voti di differenza (314 favorevoli, 306 contrari e 48 astenuti) la Relazione Guillaume che emenda la proposta di Direttiva della Commissione europea sulle "Norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca della protezione internazionale". Tale Direttiva, conosciuta anche con la sigla 2005/85/CE, era già stata approvata nel dicembre del 2005 e prevedeva l’obbligo da parte dei paesi membri dell’unione di accogliere i richiedenti asilo politico, previo esame di ogni singolo caso, in virtù della Convenzione di Ginevra. La parlamentare socialista Sylvie Guillaume, con la relazione “Riconoscimento e revoca della protezione internazionale”, ha presentato

RAIUNO, la tv di stato Italiana, Voi cancelare gli omosessualidal dal dibattito pubblico

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La Rai decide di censura una puntata di una fiction tedesca "Un Ciclone in convento" . Nella quale ha luogo un matrimonio tra omosessuali. RaiUno ha deciso di censurare , non mandando in onda un’intera puntata di Un ciclone in convento, la serie tedesca trasmessa in Italia dal 2004. Al posto dell’ottava puntata, “Romeo e Romeo” , la Rai ha deciso di mettere in onda la puntata “Un nonno mitico”. “Romeo e Romeo”. Stato trasmesso in Germania, dove le unioni omosessuali sono realtà dal 2001, il telefilm non ha creato nessun problema. Diversa la reazione della Rai. “La decisione di censurare la puntata è stata presa da Rai 1, ovvero Rai Vaticano, la rete più vicina alle gerarchie cattoliche – fa notare Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia- il problema sono i dirigenti della televisione pubblica, i quali pensano che gli italiani non siano pronti a vedere scene di questo tipo. Non è così”. Mancuso chiede che la Rai trasmetta la puntata “tagliata”: “Gli italian

X Factor" australiano: partecipante emoziona il pubblico dopo che rivela di essere un uomo transessuale

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5 settembre 2011 Questo e uno di quei momenti emozionanti che la televisione ogni tanto ci regala . Paige Elliot Phoenix , 35 anni, partecipa al turno preliminare del concorso televisivo X Factor , versione australiana . Una volta sul palco , il concorrente dice che canta da una vita. Uno dei giurati chiede perché solo ora si presenta al concorso . Il cantante fa una pausa, e spiega che finora non ha avuto una vita semplice ... tra le altre cose , ha dovuto far fronte alla sua transizione . Phoenix Elliot Paige , sono nata femmina , è sono un uomo transessuale. Una rivelazione che senza dubbio ha toccato il pubblico e giuria , che ha poi ascoltato attentamente la sua interpretazione di Never Tear Us Apart , della band australiana INXS un classico . Phoenix Elliot Paige ha emozionato tutti, basta guardare il pubblico e sentire la sua voce. Vi lascio con il video , molto bello, voce fantastica.

35 anni nelle gabbie dei laboratori, liberati scimpanzè

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AUSTRIA - Una vita triste, devastante e crudele quella degli animali da laboratorio: torturati, sezionati in nome di una menzogna chiamata scienza. In Austria dopo 35 anni di gabbie ed esperimenti Susie e le sue compagne scimpanzè sono state finalmente liberate. Rapita come tante altre creature da cucciola, nella sua giungla e costretta a subire decenni di ingiustizie, oggi è stata trasferita, insieme ad altri dieci esemplari, in uno spazio di oltre 2000 mq , realizzato per loro. Fino al 1997 questa specie veniva infettata con virus mortali, vivendo in piccole gabbie, subendo ogni sorta di esperimento, poi gli esperimenti sono cessati e le scimmie sono state trasferite in un Parco Safari , senza spazi adeguati. Susie, ora, si gode una vecchiaia al sole, dopo una vita trascorsa in gabbia, che sia venuto il momento di considerare un essere vivente per quello che è, senza ledere alla sua dignità di soggetto degno di rispetto? Basta con gli esperimenti sugli animali, basta pe

Cyndi Lauper, apre nuovo rifugio per senzatetto lgbt a New York

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Cyndi Lauper , una grandi sostenitrice dei diritti gay / lesbiche / bisessuali / transgender , sta aprendo un nuovo centro di accoglienza per senzatetto LGBT di New York . La decisione è stata presa dopo la scoperta che quasi 40 % dei giovani senzatetto di New York appartengono alla comunità LGBT . Il rifugio si chiamerà " True Colors " , il nome del suo singolo di successo di 1986 . Cyndi Lauper ha annunciato in un comunicato stampa . La costruzione della struttura e iniziata Giovedi , 1 settembre, a West 154th Street e Frederick Douglass Boulevard a Manhattan . Dal comunicato stampa di Cyndi : " A New York , un numero sproporzionato [fino al 40 per cento ] dei giovani senzatetto sono identificati come gays,lesbiche e transessuale. Ancora più inquietanti sono i rapporti che questi giovani spesso subiscono discriminazioni e aggressioni fisiche . il nostro obiettivo primario è quello di fornire un ambi

In the Mood for Queer, 5 giorni di eventi lgbtiq a Firenze

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FIRENZE, 31 AGO - La prima manifestazione gay in India dopo l'abolizione, nel 2009, della legge che criminalizzava gli atti omosessuali nel documentario 'Section 377' di Adele Tulli inaugurerà' ' In the mood for Queer' la prima edizione della manifestazione a tematica gay, lesbico e transgender che si svolgera' dal 7 all'11 settembre sulla spiaggia dell'Arno tra cinema, musica e letteratura. La manifestazione e' organizzata dall'associazione Ireos e Firenze Creativa in collaborazione con Arcilesbica, Piazzart e con il sostegno della Regione Toscana, Provincia, Comune e Quartiere 1 di Firenze. 'Questa citta' - ha detto Claudio Rossi di Firenze Creativa - e' all'avanguardia per i diritti civili e la cultura delle differenze. Il veicolo culturale e' un ottimo strumento per combattere discriminazioni e pregiudizi'. Il cartellone presenta cinque documentari in anteprima: 'En Nino Pez' di Lucia Penzo

La storia di Jackie, transgender a 10 anni. Cosa ne pensate?

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- Un ragazzo di dieci anni da una piccola città dell'Ohio , ora vive la sua vita di ragazza. Questa affascinante storia stata raccontata su la tv ABC Giovedi notte su un speciale Primetime Nightline , gli spettatori hanno guardato una famiglie straordinaria rivelando parti intime della loro vita. Nel video allegato qui sopra , potete vedere Jackie , che r acconta la sua storia. Che dice che da quando era un bambino , lei sapeva che non era un ragazzo . Ecco una storia edificante di un ragazzo di nome Jack, che da bambino ha detto che voleva essere una ragazza, e la cui genitori hanno ascoltato e appoggiato completamente la sua transizione verso la femminilità. Jack è ora Jackie, e sua madre dice: "Mi sento come se non avesi mai veramente avuto un figlio, ma si una figlia che purtroppo e nata nel corpo sbagliato". Quando aveva solo 18 mesi, i genitore hanno capito che qualcosa nel loro figlio era diverso . Jackie amava gl

Sciopero generale, Arcigay e Arcilesbica: “Pieno sostegno”

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Genova. Continuano le adesioni delle varie associazioni allo sciopero generale indetto dalla Cgil per il prossimo 6 settembre. “L’attacco ai diritti del lavoro e dei lavoratori produce come unico risultato l’aggravamento delle già precarie condizioni di lavoro di tanti/e italiani/e In particolare i lavoratori e le lavoratrici lesbiche, gay, bisessuali, transessuali si troveranno con sempre meno strumenti per affrontare le frequenti discriminazioni, esattamente come accadrà per i lavoratori disabili, colpiti dall’ articolo 9 della manovra”, spiega in una nota Arcigay e Arcilesbica genovese, comunicando la propria adesione allo sciopero e alla manifestazione. “Denunciamo l’iniquità di una manovra finanziaria che comprime pesantemente i diritti del lavoro e dei lavoratori e accentua il drastico ridimensionamento del welfare nel nostro Paese, alimentando un’involuzione civile, sociale e economica che basa sui privilegi e non sui diritti le relazioni e i rapporti sociali”

Cacciato dalla tv digitale per esternazioni omofobe

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LUCCA, 1 settembre 2011 - Protagonista della vicenda il giornalista Daniele Vanni, che l’altra sera si è rifiutato di trasmettere le immagini dei concorsi di Mister Gay Italia e Miss Italia trans svoltisi in Versilia, prendendo le distanze dal mondo omosessuale. «A me sembra eccessivo il Gay Pride oppure farci sopra dei concorsi di bellezza... — aveva sottolineato Vanni — abbiamo le immagini, ma mi rifiuto di mostrarle...». Il video è rimbalzato su Internet e il sito Gay.it ha attaccato duramente il giornalista «omofobo». Che intanto ha perso il posto. «La posizione espressa da Daniele Vanni nel Tg di lunedì 29 agosto in merito alle manifestazioni Miss Italia Trans e Miss Gay Italia — afferma una nota di Dì Lucca — è totalmente estranea alla linea editoriale di questa emittente, che sino ad oggi ha sempre rispettato qualunque posizione di natura politica, religiosa e sessuale. La proprietà di questa emittente, all’unanimità, ha deciso di chiedere al signor Vanni, per le sue dichiar

“Transiti”, il primo progetto transmediale dedicato al mondo transgender.

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Per avvicinarci con sensibilità al mondo transgender.   Qui potete seguire tutto il documentario: http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2011-08-31&ch=3&v=80987&vd=2011-08-31&vc=3&1314885031869     Italia Un documentario tv, una serie radiofonica, un video blog, una mini-serie web e uno sportello telematico di approfondimento Per avvicinarci con sensibilità al mondo transgender Essere trans è una condizione esistenziale. Molte volte archiviata con facili etichette, bollata di immoralità. Questo documentario è un invito a scendere sotto la crosta mediatica, a entrare in un microcosmo per lo più conosciuto attraverso giudizi scontati e quasi sempre denigranti. Dietro a un/una trans, solitamente visto/a come ‘oggetto’ grottesco, innaturale, facile bersaglio di derisione, esiste una personalità: con i suoi sogni, le sue paure, le sue difficoltà, le sue aspirazioni. In poche parole: realizzare il desiderio di una vita normale. Alessandra,