Vediamo ora di cosa tratta questo libro:
“Una creatura squisita e delicata, che libera le sue ali e vola via. Tranne nel caso di Luna, che è costretta a trattenere quelle ali e a tornare nel bozzolo, ogni giorno. Ogni giorno, deve diventare un’altra persona.”
Questa è la definizione che la sedicenne Regan dà di suo fratello maggiore. Il mondo lo conosce come Liam, il favoloso, brillante ragazzo per il quale metà delle ragazze della scuola hanno una cotta. Ma lui in realtà è una ragazza, intrappolata nel corpo di un maschio – una transessuale.
Per Regan, Liam è sempre stato una sorella, e sta cominciando solo ora, lentamente, a capire come questo segreto lo torturi dentro.
I due fratelli hanno comunque una relazione molto positiva, di supporto reciproco, anche se Regan non è troppo a suo agio nel pensare alla “transizione” di Liam e, in alcune circostanze, avere un fratello transgender le provoca solo imbarazzo. Questo rapporto è essenziale per Liam, preso in giro a scuola e messo costantemente in imbarazzo dal padre “macho” che vuole fargli esprimere una mascolinità estranea all’animo femminile del ragazzo.
LUNA è un libro a volte difficile da leggere. È comunque un romanzo divertente, soprattutto perché Regan è una narratrice spiritosa e sensibile. Sono pochissime le pause nel romanzo e la narrazione scorre coinvolgente. Un libro commovente ed esilarante, che consiglio a chiunque, non solo per l’argomento importante e delicato, ma anche perché è un romanzo capace di coinvolgere fino alle lacrime, in alcuni punti.
1 commento:
Luna é un romanzo young adult (ma é perfetto anche per gli adulti) unico nel suo genere, infatti affronta una tematica decisamente complessa e non molto diffusa soprattutto se parliamo di storie in cui i protagonisti sono degli adolescenti. Confesso che all'inizio non ero molto convinta, poi quando mi sono ritrovata tra le mani questo testo, ho deciso di dargli una possibilità. E ho fatto proprio bene.
L'autrice é riuscita a trattare un tema così delicato come la transessualità in età adolescenziale con un linguaggio semplice, senza essere banale o volgare. E' riuscita a coinvolgermi sin dalle prime pagine e una volta cominciato non sono riuscita più a smettere, se non alla fine della storia.
Un libro che fa sorridere (divertenti i momenti tra Regan e il ragazzo per il quale ha una cotta), commuovere (quando Liam mostra la sua vulnerabilità), arrabbiare (soprattutto davanti al comportamento dei propri genitori) ma soprattutto fa riflettere.
E' un libro che insegna al lettore a guardare oltre le apparenze e gli stereotipi.
Merita una lettura.
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