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giovedì 3 dicembre 2009

Thailandia suggerisce maggiore cautela ai suoi adolescenti niente emulazione



A Bangkok le cose diventano più complicate per chi vuole sottoporsi ad un cambio di sesso. Dalla thailandia arriva una decisione in controtendenza circa la semplificazione della cosiddetta "riassegnazione del sesso":passare dal maschile al femminile e viceversa nel paese asiatico diventa infatti più complicato, tutto per una nobile causa: evitare di affrettare le cose.

In thailandia la presenza di transessuali è abbastanza comune:In Thailandia la possibilità di cambiare sesso è ampiamente diffusa nella popolazione, tanto che i transessuali fanno naturalmente parte del tessuto sociale e sono presenti in tutti i più svariati ambiti lavorativi, compreso il mercato a luci rosse, senza alcuno scalpore. Le persone trans in Thailandia scelgono la riassegnazione del sesso decisamente con più facilità. Tutto il contrario rispetto a quello che accade in Italia è nel mondo. insomma, dove la presenza delle persone transessuali è ancora motivo di scalpore.
La realtà trans è quindi qualcosa che la thailandia ha a che fare ogni giorno ed a tal proposito e meglio non dimenticare il concorso di bellezza trans che ogni anno riempie la cittadina costiera di pattaya di migliaia di interessati.

Negli ultimi due anni ci si è però trovati di fronte ad una sorta di " emergenza trans"dato che le associazioni mediche locale hanno parlato di " una brusca impennata delle castrazioni, sopratutto tra i giovani". La crescita di queste richiesta ha portato la Thailandia, come spiega bene Jane Fugal , ad una sorta di " corsa ai ripari" con nuove leggi.

Il dottor Sampandh Komtit del consiglio mendico della thailandia ha parlato di nuove leggi ispirate soprattutto alla cautela: queste nuove norme con effeto immediato fanno si,ad esempio, che una persona prima di iniziare la transizione, debba almeno aspettare un anno per sottoporsi al operazione chirurgica, chiunque voglia diventare donna pur essendo nato uomo lo può fare ma deve avere almeno la maggior età(18) e vestire con abiti femminile almeno da dodici mesi.E inoltre richiesta una valutazione della salute mentale di chiunque scelga di sottoporsi alla chirurgia e un incontro con uno psichiatra anche ad operazione avvenuta.

"E' una decizione molto importanti nella loro vita" a spiegato Sampandh " dopo l'operazione, le cose non si possano più riaggiustare", L'anno scorso, visto il preoccupante dilagare del fenomeno,il Ministro della salute thailandese aveva imposto a cliniche ed ospedale di interrompere temporaneamente le castrazioni non mediche in attesa di una " monitorizzazione più severa" a riguardo.

Le nuove leggi non impediscono a con loro che pensano di poter essere maggiormente felice da donne, ha aggiunto Komrit, di operarsi, ma fornisce invece un'opportunità per prendere coscienza della propria scelta, "No è come andare a fare shopping, non è una cosa di poco conto" ricorda il dottore" soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti, è il caso di pensarci a fondo.
Non bisogna certo farlo per emulazione"

fonte :http://www.notiziegay.com/?p=38261

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