Lea confessa: io, trans, figlio di Cerezo

(Il Messaggero - M.Ferretti) - Si racconta, storia di una venticinquina abbondante di anni fa, che Gustavo e Leandro, i figli di Toninho Cerezo, allora calciatore amatissimo della Roma, nonostante avessero tre e quattro anni scarsi riuscirono in un’impresa ai limiti dell’impossibile, cioè sfasciare l’intera hall dell’albergo di via della Nocetta che ospitava la famiglia Cerezo in attesa di sistemazione nell’appartamento di via dell’Esperanto, all’Eur. Ci sono testimoni oculari disposti a mettere ancora oggi la mano sul fuoco per garantire la veridicità dell’accaduto e la vivacità (chiamiamola così...) dei due piccoli Cerezo.


Oggi Leandro ha i capelli lunghi e lisci, il naso rifatto, le labbra botulinate, si chiama Lea e fa la modella. E’ una trans, insomma, che in passato si è prestata ad una fortunata campagna pubblicitaria di Givenchy con tanto di foto a tutta pagina su “Vogue” in cui nuda si copriva con una mano le parti intime.
Circa un mese fa un’intervista di Lea alla rivista “Vanity Fair” fece scalpore perché la modella rivelò di essere figlia/figlio, «di un famoso calciatore brasiliano che ha giocato in Italia a partire dai primi anni ‘80». Lea, da mesi in terapia farmacologica e psicologica in vista dell’intervento per il cambio di sesso, aveva anche ammesso che i suoi rapporti con il celebre padre non erano dei migliori, «perchè i miei sono separati e papà lo vedo una, due volte l’anno». Toninho, in effetti, ha da anni lasciato la moglie Rosa, ha un’altra compagna e si è stabilito a Genova, dove aveva chiuso la carriera di calciatore con la maglia della Sampdoria.
Ieri il giornale brasiliano Extra, nella sezione Caderno Ela, e anche sull’edizione online, ha fatto cadere l’ultimo velo, ha svelato il mistero e ha rivelato chi sia il padre di Leandro-Lea: Toninho Cerezo, appunto. Nell’articolo viene anche precisato che Lea, definita «assistente dello stilista italiano Riccardo Tisci», vive a Milano dove studia veterinaria. Sembra che dopo aver fatto outing i rapporti con il padre siano migliorati. Questo perché dopo la scoperta della verità, Toninho Cerezo non aveva preso benissimo la notizia e aveva, di fatto, interrotto i rapporti con il suo Leandro. Poi, pian piano, la situazione è migliorata e sembra che adesso i due siano tornati a parlarsi. E, forse anche per questo, Lea ha deciso di raccontare la verità.
Toninho attualmente allena lo Sport Recife, nella serie B del Brasile, dopo aver lavorato a lungo all’estero ed aver vinto il campionato giapponese alla guida del Kashima Antlers e quello degli Emirati Arabi con l’Al-Shabab.

fonte:http://www.forzaroma.info/rassegna-stampa-as-roma/23140--lea-confessa-io-trans-figlio-di-cerezo.html