Buenos Aires -. Le drag queens Argentine alzano la voce per respingere il piano presentato da un sindaco della città di San Martín, che i clab devano aver un terzo bagno per le persone trans, ma ha causato la indignazione in che si sente discriminato dalla proposta. Assessore Gimena Abonassar ha introdotto lunedì un progetto di ordinanza per i club di San Martín , una città della provincia di Mendoza, circa 100 000 abitanti, che sia costruito un terzo bagno per travestiti e transessuali.
"Siamo contrari perché pensiamo che sia una discriminazione ", ha detto EFE il presidente della Associazione dei travestiti, transessuali e transgender Argentina ( ATTTA ) , Marcela Romero.
" Il sindaco dovrebbe essere più informato e di legiferare per una maggiore integrazione , non per dividere la società . Questa misura consente solo una maggiore discriminazione, ed è un esempio di transfobia di molti governanti che non sanno quale sia il vero bisogno della popolazione", ha aggiunto .
Molti transessuali hanno respinto questa proposta, e che riferiranno questa " proposta agli organismi competenti per il suo carattere discriminatorio , hanno avvertito.
Gimena Abonassar è già autrice di un regolamento molto controverso che vieta l'esposizione di riviste pornografiche nelle edicole della città.
Argentina divenne il primo paese nel mese di luglio di in America Latina ad autorizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, una leggi applaudita da parte della Federazione di lesbiche, gay e bisessuali.
Fonte:http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5iGolJD5gCFF4Uy94tIDhEFJE2L6g
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