Una donna di origini colombiane, di 40 anni, è riuscita ad evitare di essere violentata dicendo di essere un transessuale. È accaduto a Bari, in un residence del centro della città, dove la donna è stata dapprima rapinata da un ventenne che poi ha tentato di violentarla. Il giovane Antonio S., di 20 anni, con precedenti penali, è stato arrestato da agenti della squadra mobile della questura di Bari; con lui è stato denunciato un 17/enne per favoreggiamento personale. Le indagini sono state avviate subito dopo che la donna, di origini colombiane, è riuscita a denunciare l'accaduto al numero di emergenza. Utilizzando anche le immagini di un sistema di videosorveglianza interno alla struttura, gli agenti hanno identificato il giovane e lo hanno arrestato. Non è il primo caso scoperto negli ultimi mesi di giovani che, con grande violenza, tentano di sopraffare donne che si prostituiscono e questo - secondo il dirigente della squadra mobile, Luigi Liguori - non «soltanto per motivi economici, ma anche e soprattutto per motivi sessuali».
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