GAY AGGREDITI A ROMA: CAMPO DE' FIORI SHOCK



«Ennesima aggressione a sfondo omofobo. Questa volta le vittime sono due cittadini americani,
una coppia gay aggredita nella notte tra il 6 e il 7 giugno. I protagonisti della vicenda G. 34 anni italoamericano residente in provincia di Roma e C., 27 anni americano ospite in Italia dal proprio compagno G. Verso la una di domenica 7 giugno la coppia passeggiava mano nella mano nei pressi di Campo dei Fiori quando, a un tratto, un gruppo di circa 5-6 ragazzi tra i 18 e 20 anni, in via del Biscione, si è avvicinato e ha inveito colpendo ripetutamente e con violenza ai due ragazzi». Lo denuncia in una nota Arcigay Roma.
«In particolare hanno aggredito C. con una feroce violenza sbattendolo poi per terra, dove C. ha battuto la testa contro un sasso - continua la nota - A questo punto C., a terra privo di sensi e con il sangue che gli usciva dalla testa, è stato abbandonato dagli che l'hanno forse creduto morto e sono fuggiti verso Campo dei Fiori. I ragazzi sono poi stati soccorsi e portati in ospedale, dove sono state loro diagnosticate contusioni e ferite riportando, inoltre, altri traumi per i quali stanno effettuando ulteriori accertamenti. Alcuni amici dei ragazzi hanno chiesto aiuto a Radio Popolare Roma, che li ha messi in contatto con il servizio di Gay Help Line 800.713.713, numero verde antiomofobia e, con il supporto dell'avvocato di Arcigay Roma Daniele Stoppello, hanno sporto oggi denuncia presso il tribunale di Roma». «Ho parlato personalmente con i ragazzi che mi hanno descritto il forte attacco omofobo che hanno subito - dichiara Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma e responsabile di Gay Help Line 800.713.713 - si tratta di un fatto grave e molto preoccupante: non è la prima volta che qualcuno colpisce un uomo perché gay ed è l'ennesima aggressione a una coppia omosessuale, ricordiamo il precedente episodio avvenuto a settembre contro
una coppia gay nei pressi della Gay Street, sempre compiuto da ragazzi giovanissimi. Chiediamo, quindi, alle Forze dell'Ordine di individuare al più presto i responsabili al fine che non restino impuniti anche questa volta». «Facciamo appello a tutti gli esercenti di via del Biscione e delle vie limitrofe - afferma l'avvocato Daniele Stoppello di Arcigay Roma - affinché rendano disponibili le videoregistrazioni effettuate dalle loro telecamere di sorveglianza nella notte tra il 6 ed il 7 giugno, in modo da poter rilevare eventuali elementi utili al caso. Inoltre, facciamo appello anche a tutti i possibili testimoni del fatto di mettersi in contatto con noi tramite il numero verde Gay Help Line 800 713 713 o scrivere a info gayhelpline.it».
«A colpirci - aggiunge Marrazzo - è ancora una volta la giovanissima età degli aggressori, poco più che adolescenti. Non è la prima volta che questo avviene e ciò dimostra la necessità di un vasto piano formativo contro l'omofobia a partire proprio dalle scuole, in grado di coinvolgere i ragazzi, ma anche i docenti e le famiglie. Solo con questo tipo di azione si può contrastare il fenomeno della violenza omofoba con decisione e con una vera e propria svolta culturale. Non c'è altro tempo da perdere. In base a quanto accaduto Arcigay Roma ha deciso di dedicare il Carro del Pride alla coppia aggredita, seguiranno ulteriori dettagli nei prossimi giorni. Ringraziamo Radio Popolare Roma per il supporto che ci ha fornito».
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