Translate

mercoledì 29 aprile 2009

I Verdi per Bruni candidano una transessuale

La lista Verdi per Bruni che si presenterà alle prossime elezioni comunali a sostegno del sindaco vanta un piccolo grande record: è la prima che vede tra le sue fila una candidata transessuale. Si tratta di Carla Turolla Turati (nella foto, ndr), imprenditrice di una società di servizi di Brescia, già impegnata nel movimento per i diritti delle persone transessuali, come coordinatrice nazionale dell’Arcitrans. Una candidatura che farà discutere in una città come Bergamo. Lei si presenta dichiarando di voler partecipare alla corsa elettorale prefiggendosi un obiettivo ambizioso: "poter portare anche piccolo contributo al latitante buon senso di questo paese". Vedremo se gli elettori cittadini le daranno fiducia.
I Verdi per Bruni schierano una lista che va a toccare parecchi mondi: associazionismo, giovani, cultura. Con novità anche di metodo. L'esempio più lampante è la scelta del capolista: nessun calcolo centellinato tra forze e schieramenti interni, ma un ben più classico "tirare a sorte" per evitare liti e mugugni. Caso vuole che a guidare la lista sia toccato a Federico Laini (nella foto sotto, ndr): cognome "pesante" (il padre Maurizio è stato per anni segretario provinciale della Cgil prima di approdare alla segreteria regionale), talento della musica (suona in quei Nena and Superyeahs vincitori di un concorso di Mtv) e carta d'identità dalla sua parte, classe 1986.
Da uno studente a un professore. Tra i candidati infatti anche Walter Fornasa, docente di Ecologia dello sviluppo, Psicologia dell’ambiente e Psicologia dell’educazione alla Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Bergamo. E poi ancora Davide Paolillo, presidente provinciale di Legambiente, Antonio Galizzi, figlio dell'ex sindaco ed esponente di ItaliaNostra, Silvia Briozzo, attrice e regista teatrale, Massimiliano Barraco, insegnante, Alessandro Caffi, ingegnere elettornico, Francesco Graziano del comitato pendolari, Enrico Radicchi, presidente di Slowfood Bergamo, Laura Tidone, direttrice del dipartimento dipendenze dell'Asl di Bergamo e Walter Bazzano, presidente nazioale degli scout.

Mercoledi 15 Aprile 2009
IS.I.
http://www.bergamonews.it

Nessun commento: