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martedì 29 luglio 2008

UNA MEDEA TRANS AL FESTIVAL DI SEGESTA

news-leila-daianis-trans

Olà medea !

Ipotesi di trasformazione e adattamento scenico alla vita, da euripide
diretto da Gianluca Bottoni con Leila Daianis, Carol Tébar, Michele A. Arcaroli

“ A questa gente, ho insegnato a parlare (..)
a pensare, vedere, comprendere,
buttare per aria, amare, escogitare,
sospettare del male, considerare tutto (..)
perché portavo sulla scena le cose solite,
quelle che ci capitano, in mezzo a cui viviamo”.
(Euripide che parla , nelle Rane di Aristofane)

Olà ! La nostra Medea,interpretata da Leila, neo donna, piena di vita vissuta e da vivere: venuta dal nordest del mondo , in un gioco di affettività familiari mancate , su questo palcoscenico, forte e pronta ad adattarsi alla sorte ,a cambiare rotta, a rifare la valigia per continuare a contestualizzarsi e ad allevare, orgogliosa di raccontarsi e destra a quelle magherie che solo la sofferenza, il distacco, l’esilio, la differenza, la mescolanza, allenano nella vita di tutti i giorni le donne di tutti i tipi… gli esseri umani di tutti i tipi… tutti i tipi di Medea.

Medea è la VITA: rifiuta la violenza, proprio perché legata ai valori 'femminili' della maternità, ai valori della terra e sta oltre una linea, una rete, che la divide dalla società per la sua “estranezzità”…

La “Società”, non conoscendo la base delle problematicità più delicate, e non volendo capire oltre quella rete, non le accetta se non in privato e ne ignora l’ esistenza. Oppure tollera facendo finta di niente. Gran parte delle persone, tollerano senza accettare la “visibilità” di ciò che è definito diverso, coi pregiudizi in testa non si capisce perché la Natura è variegata ,parla tante lingue,e ha tanti colori. Come se ci fosse da capire qualcosa…Olà, la vida!

www.festivalsegesta.com

15 Agosto2008 ore 19,00 al Teatro Antico
16 Agosto 2008 ore 05,00 al Teatro Antico
16 Agosto 2008 ore 21,00 al Castello Eufemio

compagnia g.b.studio
con il patrocinio del Consolato Generale del Brasile a Roma


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