Via del Campo c'è una graziosa
gli occhi grandi color di foglia
tutta notte sta sulla soglia
vende a tutti la stessa rosa
(da "Via del Campo" di Fabrizio De Andrè)
"Via del Campo c'è una puttana, gli occhi grandi color di foglia, se di amarla ti vien la voglia, basta prenderla per la mano" canta De Andrè in "Via Del Campo" nel 1967. La via del centro storico di Genova, un tempo quartiere controverso che ospitava i travestiti della città, viene celebrata alla galleria Imperatore di Capri, dal 10 al 27 luglio con una mostra della fotografa genovese Lisetta Carmi.
E' lei nel 1965, ad entrare in contatto con "le graziose" cantate da De Andrè e a vivere fianco a fianco con loro per 6 anni. I loro drammi, le loro difficoltà, gli arresti e gli amori tormentati dei travestiti vengono immortalati dall'obiettivo della fotografa genovese.
Fra tutte la Morena, a cui è dedicata la prima strofa del brano di De Andrè. Di giorno ha un banco al mercato come Mario Dorè, di notte diventa donna e "vende a tutti la stessa rosa". Scatti che ci mostrano anche la Gitana, "capo" del gruppo di Via del Campo; Elena, che nella vita di tutti i giorni manovra una gru all'Italsider e di notte diventa una bionda femme fatale; e Pasquale, il gentleman napoletano che da uomo mette solo giacca e cravatta ma che quando si traveste non indossa altro che "straccetti".
Foto inedite che la Carmi aveva raccolto in un libro stampato solo in mille copie, dimanticato da tutti e mai valorizzato. Dieci anni dopo la pubblicazione del volume, fu Barbara Alberti ad accorgersi della bellezza degli scatti. Comprò tutte le copie del libro che stavano per andare al macero e le diffuse ovunque, regalando alla Carmi la notorietà che meritava.
E ora, a Capri, quegli splendidi portraits riprendono vita e si mostrano in tutta la loro poesia. Loro, quelle donne di Via del Campo, quelle che "tutta la notte stan sulla soglia", le donne dei versi di De Andrè.
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