Ancora una volta i nomi delle vittime sono stati letti.
E per l'ottava volta, la nazione ricorda il momento in cui l'America stata distrutta.
Solo che questa volta, una pioggia battente ha mascherato le lacrime.
"Questa non è la pioggia," Vladimir Boyarsky, con la fotografia del figlio ucciso, Gennady, ha detto "Questo è il pianto."
Il cielo era blu, in quella giornata in cui gli aerei sono stati dirottati per attaccare il Pentagono otto lunghi anni fa.
Questa mattina, il tempo ha trovato l'atmosfera cupa come la gente che era riunita in una piazza vicino a Ground Zero per celebrare quella terribile mattina.
"Per otto anni siamo riuniti per commemorare questo anniversario," il sindaco Bloomberg ha detto. "È il sacro dovere dei vivi portare con noi i ricordi di coloro che sono stati persi."
E poi i volontari che hanno lavorato nel pozzo per salvare la vita e salvare i morti - si sono uniti dal dolore i parenti - hanno iniziato a leggere, in ordine alfabetico, i nomi delle oltre 2.700 vittime.
"Non importa che tipo di tempo c'è", ha detto Elaine DeJesus di Clifton, NJ, la cui sorella Nereida è stata uccisa il 9 / 11. "Io sarei qui in ogni caso. Per me, è lo stesso.
Esther Di Nardo, la cui figlia Marisa è stata uccisa, ha detto che non poteva immaginare di essere altrove.
"Spirito di mia figlia è qui e voglio venire per lei", ha detto Di Nardo, di Westchester County. " "Questo è tutto quello che posso fare per lei.
Alcune delle più amare lacrime sono state versate dalle persone care delle centinaia di vigili del fuoco della città, la polizia e gli ufficiali Port Authority che morirono nella catastrofe.
William Weaver, uno scozzese immigrato , indossava un kilt per onorare il figlio ucciso, NYPD Officer Walter Weaver.
"Io vado laggiù, per camminare e parlare con lui", ha detto Weaver, 69, Levittown, LI.
Le persone in lutto che si sono riunite a Zuccotti Park e hanno sfidato il maltempo per osservare l'anniversario dei peggiori attacchi terroristici della storia americana.
L'appello dei morti è cresciuto quest'anno - Leon Hayward, morto l'anno scorso dalle malattie polmonari provocate dalle polvere tossica che lo avvolgeva dopo il crollo delle torri.
Chinano la testa quando le campane suonano nella Trinity Church e cadde il primo dei tre momenti di silenzio.
WASHINGTON, 11 SET - 'Gli Stati Uniti non indeboliranno mai la loro lotta contro al Qaeda': cosi' il presidente Usa, Barack Obama. Nel suo discorso al Pentagono ha anche sottolineato che 'Gli anni che passano non diminuiscono la pena'. Sotto una pioggia battente, Obama e Michelle hanno poi deposto una corona di fiori sulla lapide a ricordo dell'attentato dell'11/9/2001. In mattinata la coppia si era raccolta per un minuto di silenzio collettivo nel prato sud della Casa Bianca.
“La memoria di quelle immagini e quella vulnerabilità ci ricorda quanto sia reale e presente la minaccia posta dagli estremisti violenti che potrebbero usare il terrorismo contro gli americani in patria e nel mondo. Da presidente – scrive ancora Obama -, la mia grande responsabilità è la sicurezza del popolo americano, è la prima cosa a cui penso quando mi alzo la mattina, è l’ultima cosa che penso quando vado a dormire”. “Nessuno può garantire che non ci sarà un altro attacco – conclude il presidente -, ma quello che posso garantire, quello che posso promettere, è che farò tutto ciò che è in nostro potere per ridurre la probabilità di un attacco, e che non esiterò a fare ciò che serve per difendere l’America”.fonte:DAILY NEWS
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