"Assistere alle sceneggiate di uomini sull'orlo di una crisi di nervi come l'ex radicale Stracquadanio che non riesce a fare altro che abbandonarsi al turpiloquio o di deputate in preda alla confusione mentale come l'Udc Santolini che la butta in caciara e confonde volutamente omosessualità e pedofilia - va avanti il segretario nazionale di GayLib, Daniele Priori - non è solo deprimente ma sminuisce l'intelligenza di un Paese che nonostante le idiozie che sente dire dai propri parlamentari in aula sa bene che Ruby Rubacuori non è la nipote di Mubarak, che la maggior parte dei casi di pedofilia avvengono ai danni di bambine e ad opera di padri o nonni e non da ultimo sa fin troppo bene che le persone gay e le coppie omoaffettive continuano ad essere discriminati e violentemente colpiti. A ben vedere siamo proprio noi gay a dover chiedere, semmai, l'incompatibilità ambientale e il trasferimento ad altra più opportuna sede di deputati che straparlano a tal punto".
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lunedì 23 maggio 2011
Gay/ Gaylib: Se non passa legge omofobia, intervenga Ue
Roma, 23 mag. (TMNews) - "Le dichiarazioni di deputati come Stracquadanio e Santolini disonorano il Parlamento e non rappresentano il popolo italiano che è nettamente più maturo, umano, solidale e ragionevole del branco di cialtroni, ignoranti e omofobi che dicono di rappresentarne la maggioranza. Se l'Italia non approverà in giugno norme contro l'omofobia l'Ue dovrà cominciare a sanzionare pesantemente il nostro Paese. Una democrazia che non garantisce la tutela dalla violenza ideologica e cieca e non riconosce i diritti civili che spettano a tutti i cittadini non è degno di stare nell'Unione Europea". Con queste parole il presidente di GayLib e membro dell'assemblea nazionale Fli, Enrico Oliari, commenta la discussione generale della legge sull'omofobia in Aula alla Camera.
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