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lunedì 22 dicembre 2025

🇫🇷🏳️‍🌈 Francia: una riabilitazione storica per le persone condannate per omosessualità. Ma la battaglia politica è tutt’altro che chiusa

Manifestanti sfilano il 21 giugno 1980 nelle strade di Parigi per difendere i diritti e le libertà delle persone omosessuali. © AFP – Joël Robine

Il 18 dicembre, all’Assemblée nationale, 114 deputate e deputati francesi hanno votato all’unanimità una proposta di legge che mira a riabilitare le persone condannate per omosessualità nel corso del XX secolo.

Un voto definito “storico” da molte associazioni LGBTQIA+, ma che apre anche una serie di interrogativi politici, giuridici e memoriali tutt’altro che secondari.

Secondo i dati riportati da Similiqueer, più di 10.000 persone sono state condannate in Francia nell’arco di quarant’anni, con una pena detentiva nel 90% dei casi, esclusivamente a causa del loro orientamento sessuale. Una violenza istituzionale sistemica che ha segnato generazioni di persone queer.

Cosa prevede la proposta di legge


Il testo, presentato nel 2022 dal senatore socialista Hussein Bourgi, introduce tre misure principali:

10.000 € di indennizzo forfettario

150 € per ogni giorno di privazione della libertà

Rimborso delle ammende pagate

Queste compensazioni erano state eliminate dal Senato, a maggioranza di destra, ma sono state reintegrate dalla Commissione Affari Costituzionali dell’Assemblée nationale pochi giorni prima del voto.

Un contesto storico rimosso

Il “reato di omosessualità” è stato definitivamente abrogato solo nel 1982, con la legge Forni, sostenuta da Gisèle Halimi e Robert Badinter. Eppure, la repressione non è stata uniforme nel tempo: durante il regime di Vichy (1942–1945), le persecuzioni contro le persone omosessuali sono state documentate da storici e associazioni, ma restano ancora oggi un terreno di scontro politico.

Il nodo politico: la memoria queer è ancora contesa

La maggioranza di destra al Senato rifiuta di includere nel risarcimento il periodo 1942–1945, sostenendo che la Repubblica non debba “scusarsi per i crimini del regime di Vichy”. Una posizione che solleva questioni cruciali:

Chi decide quali vittime meritano riparazione?

È possibile separare la responsabilità storica dalla responsabilità istituzionale?

La memoria queer può essere riconosciuta solo parzialmente?

Questa scelta rischia di creare una memoria “a geometria variabile”, dove alcune vittime vengono riconosciute e altre invisibilizzate.

⚖️ La Commissione mista paritaria: il vero campo di battaglia

Il testo dovrà ora passare alla Commissione mista paritaria (CMP), che riunisce deputati e senatori. È qui che si deciderà:

se le compensazioni economiche resteranno,

se il periodo di Vichy sarà incluso,

se la legge avrà un impatto reale o resterà un gesto simbolico.

Molte voci della comunità LGBTQIA+ temono che il governo possa utilizzare questo voto come pinkwashing istituzionale, senza affrontare l’aumento attuale di omofobia e soprattutto transfobia in Francia — un timore espresso anche nei commenti al post originale.

La proposta di legge rappresenta un passo avanti importante, ma non ancora una vittoria. La Francia si trova davanti a una scelta: riconoscere pienamente la violenza istituzionale inflitta alle persone queer, oppure limitarsi a un gesto simbolico che lascia irrisolte le responsabilità storiche e le discriminazioni contemporanee.

La memoria queer non può essere selettiva. La giustizia non può essere parziale. E la riparazione non può essere un compromesso politico.

📦 Fonti e approfondimenti


Entrevue.fr – France, memory and rights: the Assembly examines the rehabilitation of those convicted of homosexuality
Link

PolitiqueMatin – Homosexualité : pourquoi la loi de réhabilitation votée à l’Assemblée est historique
Link

L’Essentiel – La France va réhabiliter et indemniser les homosexuels condamnés
Link

Ouest-France – Condamnations pour homosexualité : le Sénat adopte une loi de réhabilitation, sans volet indemnitaire
Link

France 24 – Le Sénat ouvre la voie à la réhabilitation des condamnés pour homosexualité
Link

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