Translate

lunedì 25 aprile 2011

TRANSESSUALE PICCHIATA AL MCDONALD'S: VIDEO CHOC SCUOTE GLI USA


Attenzione: La scena che state per vedere sono barbarie, e questo video è nauseante. Per due motivi: non solo per l'aggressività, ma anche per i dipendenti di McDonald's che non hanno fatto nulla per fermare la violenza. Il linciaggio di una transessuale avvenuto in un McDonald's nello Stato del Maryland, USA.


BALTIMORA - E' stata picchiata a sangue, a calci in faccia, all'interno di un McDonald's, davanti agli occhi esterrefatti dei camerieri, uno dei quali ha ripreso la scena con il telefonino, ma che non si sono nemmeno sognati di intervenire. Vittima della feroce aggressione, una trans di 22 anni, Chrissy Lee Polis, che ha raccontato di essere stata avvicinata con una scusa da una delle due ragazze, entrambe di colore, che l'hanno pestata. "Ho paura ad uscire di casa, è stata un'aggressione razzista - ha detto al Baltimore Sun - una delle due ragazze si è avvicinata e mi ha detto che stavo guardando il suo uomo. Poi hanno iniziato in due a tirarmi i capelli, a sbattermi per terra, a darmi calci sul viso e sul corpo. E' stato orribile, ogni volta che provavo a scappare mi seguivano e continuavano a picchiarmi". Il caso è venuto fuori qualche giorno fa, quando Vernon Hackett, cameriere del McDonald's che aveva ripreso la scena con il telefonino, ha messo online il video choc, che ha totalizzato centinaia di migliaia di visualizzazioni. "Lo staff, anzichè difendermi, difendeva quelle due ragazze - ha detto ancora Chrissy - nessuno faceva niente per fermarle, a un certo punto hanno detto loro di scappare perché stava arrivando la polizia. Ricordo il ragazzo che riprendeva la scena, gli urlai di togliersi di torno, ma lui restava lì a riprendere tutto". McDonald's ha chiesto scusa per il comportamento del suo staff, ed ha licenziato Hackett, ma infuria la polemica, in tutti gli Stati Uniti.
Fonte:http://www.leggo.it/articolo.php?id=118153&sez=ESTERI

Chrissy Lee Polis è stata attaccata da due ragazze di colore, presumibilmente 14 e 18 anni, davanti a una platea di funzionari che non hanno fatto nulla per aiutarla. Solo un cliente cerca di intercedere per fermare le barbarie.

Alla fine, con la vittima sanguinante sul pavimento in convulsioni, i funzionari come si può vedere nel filmato proteggono gli aggressori dicendo di scappare perchè sta arrivando la polizia.

McDonald's semplicemente rilascia una dichiarazione con il bla-bla-bla solito dicendo che la catena "si sforza di essere un luogo sicuro ed accogliente per tutti coloro che lo visitano. Niente è più importante per noi che la sicurezza dei nostri clienti, e il personale dei nostri ristoranti ". Hanno appena licenziato un dipendente, quando lo si sarebbe dovuto fare con tutti gli altri presenti in quel momento, non solo quello che ha filmato la violenza, che secondo me ha le stesse colpe degli aggressori.

Vanessa Mazza.

Nessun commento: