Stop femminicidio


La violenza maschile non è marginalità privata, ma una questione politica : è la prima causa di morte per le donne fra i 18 e i44 anni in Europa: noi lo chiamiamo FEMMINICIDIO.

Denunciamo la strategia sistematica agita dalla società per punire le donne e le lesbiche e mantenerle in una situazione subordinata. Insieme ai numeri ufficiali di denuncia, chiamiamo la strage di omicidi o repressioni nei confronti delle donne e delle lesbiche FEMMINICIDIO: forme estreme di violenza di genere contro le donne che portano l’annientamento fisico, psicologico o economica delle donne. FEMMINICIDIO è maltrattamenti, violenza fisica, psicologica, sessuale, educativa, sul lavoro, economico, patrimoniale, familiare, comunitaria, istituzionale.
sabato 7 febbraio 2009 / 15.00 - 17.00
in P.zza Nettuno a Bologna


Rifiutiamo l'etnicizzazione della violenza: la violenza sulle donne e le lesbiche non ha passaporto ma solo un genere, quello maschile. Uccise, stuprate, violentate, molestate ogni giorno: qualcuno ne parla come allarme, qualcun altro banalizza scherzando, qualcuno strumentalizza per giustificare una politica razzista e securitaria. Noi donne e lesbiche denunciamo l' emergenza quotidiana affermando la nostra autodeterminazione, prestando sempre alta l'attenzione a noi stesse e alle altre, riprendendoci gli spazi con l'azione e con la parola, rivendicando la nostra libertà di scelta sempre!

"non contate sul nostro silenzio, ma solo sulla nostra rabbia!"

Vi aspettiamo numerose :-)

Quelle che non ci stanno

http://www.women.it

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