Translate
venerdì 6 luglio 2007
SPOT A LUCI ROSSE DELL’UNIONE EUROPEA: è POLEMICA
Bruxelles. Diciotto sequenze di film (tra cui «Il favoloso mondo di Amelie» e «Tutto su mia madre» di Almodòvar, nella foto, titoli di Benigni e Bertolucci) con 18 coppie che fanno sesso, e un paio di esse sono anche gay: è il filmato propmozionale di 44 secondi scelto dalla Ue (e immesso su YouTube) per promuovere il prodotto cinematografico europeo, tra scene di sesso e immagini di auto che si distruggono e bottiglie che sobbalzano mentre le coppie, incuranti, continuano a provare piacere. Il filmato, intitolato «Film Lovers Will Love This» (gli amanti dei film ameranno questo), termina con gli orgasmi delle coppie e la frase a doppio senso: «Let's come together» (veniamo insieme). Poi una voce dice: «Ogni anno milioni di amanti del cinema guardano con piacere i film europei. L'Unione Europea promuove il cinema europeo». Lo spot ha suscitato le critiche sia dei moralisti sia dei cinefili. I primi lo considerano un prodotto volgare e immorale, gli altri lo bocciano perché non compaiono i film della grande tradizione cinematografica europea. Le critiche sono arrivate dal fronte conservatore (il parlamentare europeo per la Lega delle famiglie polacche Maciej Giertych ha affermato: «L'Unione europea usa metodi immorali per promuovere le sue attività»), ma anche da numerosi esponenti progressisti. «Il vero scandalo è che si sia creata polemica su questo video, che oltretutto, al momento della presentazione alFestival di Berlino, lo scorso febbraio, ha avuto un'ottima accoglienza», ha ribattuto il portavoce di Viviane Reding, Commissario alla società dell'informazione e ai mezzi di comunicazione,
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento