(06/07/2007) Manca ormai poco alla dichiarazione dei redditi. Hai deciso a chi destinare l’8 x mille? E il 5 x mille? Il meccanismo di assegnazione non è come credi. Leggi >
Manca ormai poco alle dichiarazioni 740 e 730 dei lavoratori autonomi e quelli dipendenti. Per gay e lesbiche un'ottima occasione per far sentire la propria voce e far pesare le nostre tasse. 2 le cose da fare. Due possibilità che non sono alternative ma si integrano.
- destinare l'otto per mille a qualcuno. Non lasciare lo spazio in bianco in quanto non firmare per l'otto per mille significa dare automaticamente il proprio contributo al maggior ricevente. Gli enti religiosi sono elencati nella dichiarazione. La chiesa valdese ad esempio è una delle poche chiese cristiane che ha sempre avuto un atteggiamento positivo e accogliente verso gay lesbiche.
- dare il 5 per mille a una delle centinaia di associazioni che operano ogni giorno per la salute, i diritti e l'assistenza alla comunità glbt. L'elenco è lunghissimo, da Arcigay ad Agedo, a Lila ed Anlaids. Cerca sul web l’associazione che ci interessa, controlla se viene riconosciuta dal Ministero delle Finanze per ricevere il 5 per mille e prendi nota della partita iva, necessaria per la donazione.
ECCO COME FUNZIONA L’8 X MILLE
Come viene assegnato l'8 x mille delle dichiarazioni dei redditi degli Italiani? Qual è il meccanismo con cui vengono affidati centinaia di milioni di euro ogni anno? Non è come crede la maggior parte delle persone. Non è probabilmente neanche come credi tu che leggi.
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Immaginiamo che tutti gli Italiani siano 100. E che dichiarino un gettito IRPEF (è su quello che si calcola) tale per cui la quota da spartire alla fine sia di 1.000 euro. Come viene spartita?
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Immaginiamo che dei 100 Italiani, 5 di loro diano l'8 x mille alla Chiesa Cattolica, 10 allo Stato e 5 ad altri enti o culti. Significherebbe che 20 Italiani su 100 hanno espresso una preferenza, gli altri 80 si sono astenuti. Ma gli astenuti non contano! Non ci credi?
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La proporzione con cui vengono assegnati i nostri 1.000 euro considera solamente i 20 che hanno espresso una preferenza. Di questi 20, 5 li hanno destinati alla Chiesa Cattolica. Che equivalgono al 25% del totale che ha espresso una preferenza. E' su questa base che vengono assegnati i soldi. Vuoi un esempio?
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Per esempio nel 2004 solo il 30% di tutti gli Italiani ha destinato il suo 8 x mille alla Chiesa Cattolica. Ma alla Chiesa Cattolica è finito l'87% del totale. Questo perché anche se sono stati pochi gli Italiani che hanno destinato il proprio 8 x mille a chicchessia, di questi l'87% lo ha destinato alla Chiesa. Insomma il 30% è riuscito a far confluire alla Chiesa l'87%. Di quanti soldi si parla?
Nel 2004 la Chiesa Cattolica ha ricevuto:
€ 900.000.000,00 >>> LEGGI: NOVECENTOMILIONI DI EURO
A chi altri si può affidare l'8 x mille?
Ecco tutte le opzioni: Stato Italiano, Chiesa Cattolica, Unione Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno, Assemblea di Dio in Italia, Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi, Chiesa Evangelica Luterana in Italia, Unione Comunità Ebraiche Italiane.
Alcune confessioni lasciano allo Stato le quote non dichiaratamente espresse, prelevando solo nella percentuale reale. Ma non la Chiesa Cattolica, che nel 2004 non si è limitata a raccogliere il 30%, ma ha preso l'intero malloppo dell'87%.
COSA PUOI FARE?
Esprimi sempre una preferenza sulla destinazione del tuo 8 x mille. Dallo a chi pensi sia giusto darlo. Ma non lasciare bianca la casella. Perché se non ti esprimi, il tuo 8 x mille viene comunque destinato e con un metodo che ti esclude dal decidere.
Se non sei tenuto a presentare dichiarazione dei redditi, perché magari sei assunto, puoi comunque dichiarare la tua scelta consegnando il modello CUD alla tua banca o alle poste ecc.
PERCHE'?
Attenzione! Lo spirito non è quello di fare la guerra alla Chiesa Cattolica. Assolutamente NO! Lo spirito è quello di pretendere scelte trasparenti. Esprimendo la tua preferenza (anche alla Chiesa Cattolica, se lo reputi opprtuno) tu dichiari realmente a chi vuoi destinare quei soldi. E non lasci che il tuo 8 x mille, i soldi da te guadagnati, le tasse da te pagate, venga gestito in un modo che tu non hai dichiarato. Legittimo no?
Segui il filo. Resta sveglio. Sempre.
redazione@gay.tv
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