ROMA, 24 GEN - Il capogruppo dell'Udeur al Senato Tommaso Barbato ha aggredito Nuccio Cusumano subito dopo l'intervento nel quale l'esponente del Campanile ha annunciato il suo si' al governo Prodi.
Cusumano, dopo essersi messo a piangere, si e' sdraiato tra i banchi colto da malore. Ora dei colleghi gli sono intorno per cercare di prestargli i primi soccorsi.
Barbato ha gridato a Cusumano degli insulti, tra cui ''cornuto e frocio''. Poi, e' stato allontanato dai commessi e
da alcuni senatori del centrodestra. Ora sta arrivando tra i banchi di Palazzo Madama il medico del Senato per prestare le prime cure.
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GOVERNO: GAGLIARDI, STRANO A CUSUMANO "CHECCA SQUALLIDA" =
(AGI) - Roma, 24 gen. - "Checca squallida". La senatrice di
Prc, Rina Gagliardi, giornalista, inizia il suo intervento in
aula dando la solidarieta' al senatore Nuccio Cusumano
apostrofato in vario modo ed in particolare dal senatore di AN,
Nino Strano, che dopo l'annuncio di dare la fiducia a Prodi lo
ha apostrofato "checca squallida". (AGI)
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Nota stampa. On. Grillini (socialisti). "Cusumano Frocio", barbarica omofobia di Barbato
Al Senato il Capogruppo dell'Udeur Barbato si è comportato in modo barbaro e penoso urlando epiteti come "frocio" all'indirizzo di Cusumano che ha deciso di votare la fiducia al Governo Prodi.
Ancora una volta emerge la barbara omofobia che pervade il nostro Paese e purtroppo non è di casa solo presso alcuni esponenti estremisti del centro-destra o del bigottismo clericale, ma tocca anche chi dovrebbe dare prova di sobrietà e di stile.
Capisco che lo stile, in questo momento, non è la principale preoccupazione degli esponenti dell'Udeur ma usare insulti razzisti nelle aule parlamentari dovrebbe essere non solo vietato, dal buonsenso e dalle norme del regolamento, ma anche severamente proibito dalla propria coscienza.
Spiace dover constatare ancora una volta, che l'utilizzo degli epiteti omofobi proviene da personalità, si fa per dire, del mondo cattolico.
On. Franco Grillini
deputato socialista
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