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venerdì 25 maggio 2007
CINEMA:BREAKFAST ON PLUTO
25/05/2007) Cillian Murphey e` il travestito Kitten in `Breakfast on Pluto`. Fantastico, colorato e a volte malinconico viaggio nella Londra degli anni Settanta. SUPERGALLERY
Abbandonato appena dopo la nascita davanti alla porta di un parroco di campagna, Patrick Braden cresce nella cittadina irlandese di Tyreelin insieme a un ragazzo down, un' afroamericana e un militante dell'Ira. Un giorno il ragazzo, che sin da piccolo all’universo maschile ha preferito trucchi e vestiti femminili, si affibbia il nuovo nome di Kitten e parte per Londra alla ricerca della madre. Comincia così un viaggio attraverso i club tutti rock e paillettes della Londra anni settanta ed episodi di guerriglia, in cui la stessa Kitten si trova coinvolta. La ricerca della madre sarà anche un viaggio alla ricerca della propria identità e ‘Breakfast on Pluto’ nonostante l’ombra dell’IRA si rivela un film di formazione dove è difficile non trovarsi completamente dalla parte di Patricia che fino alla fine riesce a non farsi addomesticare dal conformismo che la circonda.
Perfetto nella parte di Kitten l’attore Cillian Murphy (Red eye, Batman begins) che ha ricevuto una nomination come miglior protagonista ai Golden Globe. "Mi piace travestirmi – ha dichiarato l’attore – Mi sono guardato allo specchio e ho notato una certa somiglianza con mia sorella più piccola. Ho trascorso molto tempo a osservare le donne". E ha chiesto consigli a Gael Garcia Bernal, già travestito nella Mala Educacion di Almodovar, "mi ha detto di non strapparmi i peli con la pinzetta, ma di farmi la ceretta. Purtroppo non gli ho dato retta". "Tanti sono i film dove gli uomini si vestono da donna - ha spiegato l'attore - io volevo creare qualcosa di nuovo ma non potevo non pensare a Terence Stamp di ‘Priscilla, la regina del deserto'. Sotto l’aria camp nasconde eleganza e grazia".
Vecchi numeri di Vogue, film e libri sul rock hanno aiutato i costumisti a creare il look di Kitten che cambia più volte nel corso del film. Pellicce e pantaloni a zampa, piume, paillettes e parrucche. E un archivio di smalti: dal rosa pallido della prima fase allo scintillante verde/giallo del periodo glam-rock fino al porpora che coincide con l’amore. Ottima la fotografia di Declan Quinn e la colonna sonora con l’inno queer ‘Sugar Baby Love’, ‘Children of the Revolution’ e il trash sentimentale di ‘Feelings’ firmato Morris Albert.
Fantasioso, colorato, a volte malinconico viaggio negli anni Settanta del glam-rock e del terrorismo Ira, Breakfast on Pluto è uscito nel 2005. Presentato in anteprima al Festival di Berlino del 2006, ha partecipato fuori concorso al Gay Film Festival di Torino. In Italia è distribuito dalla Fandango.
redazione@gay.tv
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