Phyllis Lyon, 84enne, e Del Martin, di 87 anni, promettono solennemente sul loro matrimonio al City Hall. A sposarle è stato il sindaco di San Francisco Gavin Newsom. Le due donne hanno una relazione che dura da cinquant'anni. Si tratta del primo Phyllis Lyon
Dalle 5.01 del pomeriggio le coppie omosessuali potranno sposarsi senza certificato di residenza
WASHINGTON - Il giorno tanto atteso da coppie gay e lesbiche americane è arrivato. Dalle 5.01 del pomeriggio (nove ore più tardi in Italia) possono sposarsi in California. È quello infatti il momento preciso in cui la sentenza della Corte Suprema della California che ha legalizzato le nozze gay entrerà in vigore.
ONDATA DI MATRIMONI - Le stime parlano di una vera e propria ondata di matrimoni nelle prossime settimane. «Ci aspettiamo molte nozze», ha commentato lo stesso Jeffrey Prang, sindaco di West Hollywood. E molti sono i volontari, più di 200 nella sola città di San Francisco, che stanno organizzando i preparativi per emettere le tante attese licenze matrimoniali. La decisione della Corte Suprema è arrivata lo scorso 15 maggio, quando di fatto i giudici hanno stabilito che le coppie di gay e lesbiche hanno il diritto a sposarsi, e che semplicemente convivere, seppure con le tutele garantite dall’unione civile, non è la stessa cosa.
NON SERVE IL CERTIFICATO DI RESIDENZA - La California è il secondo stato americano dopo il Massachussets dove coppie dello stesso sesso potranno legalmente unirsi in matrimonio, ma il primo stato che non chiede ai contraenti il certificato di residenza: da New York, dove di recente il governatore David Paterson ha ordinato alle agenzie statali di riconoscere le nozze celebrate altrove, 12 mila coppie omosessuali sono pronte a viaggiare verso il Golden State per il fatidico sì.
INCOGNITA REFERENDUM - La grossa incognita è il referendum che i californiani troveranno sulla scheda elettorale il prossimo novembre: se per volontà popolare le nozze gay resteranno nei codici, nell'arco di tre anni la metà circa delle oltre centomila coppie omosessuali dello stato potrebbero decidere di sposarsi, secondo uno studio della facoltà di diritto della Università di California a Los Angeles (Ucla). Altre 67 mila coppie potrebbero arrivare ad altri stati.
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