Translate

mercoledì 20 giugno 2007

CUBA SUI GAY VOLTA PAGINA

havana il parlamento
l comitato centrale del Partito comunista cubano sta studiando un disegno di legge che riconosce tutti i diritti civili e patrimoniali ai gay. Una vera e propria revolución per una dittatura che ha sempre incarcerato gli omosessuali, come il grande e purtroppo defunto poeta Reinaldo Arenas. Lo stesso castro disse: «Nessuno ci convincerà mai che un omosessuale possa diventare un vero rivoluzionario, un vero comunista militante». L’annuncio della prossima fine del machismo-leninismo proviene da una fonte molto qualificata, la direttrice del Centro Nacional de Educación Sexual Mariela Castro (foto), 44 anni, nipote del Lider Máximo fidel Castro e figlia del presidente in fuzione, Raul Castro, fratello del Comandante. Ma c’è di più: il Partito comunista castrista studia persino un disegno di legge per operare gratis i trans.

Nessun commento: