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SYDNEY - Niente più "maschio" quando invece ci si sente donna, e niente più "donna" quando invece si vorrebbe essere un
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Una decisione importante questa, visto che prima d'ora era possibile cambiare genere nel passaporto solo dopo aver subito un'operazione di cambiamento di sesso, o se si era in viaggio per ottenerla.
La senatrice laburista australiana Louise Pratt, il cui compagno è un transessuale nato femmina, ha detto che i viaggi internazionali possono essere pericolosi per le persone il cui aspetto non corrisponde al sesso indicato nel passaporto. "Vi sono molti casi di persone detenute in aeroporto in paesi stranieri, in episodi angoscianti e talvolta pericolosi - ha detto -. Ora il mio compagno e io potremo viaggiare all'estero senza problemi".
Il Dipartimento degli Esteri ha tuttavia avvertito che i problemi possono perdurare quando si attraversano alcuni confini internazionali, perché il passaporto è considerato un documento di identità secondario, ed è più importante il
Fonte:http://www.repubblica.it/esteri/2011/09/15/news/svolta_per_i_transessuali_basta_una_x_sul_passaporto-21699928/
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