Translate
mercoledì 10 ottobre 2007
Un gruppo di giovani contesta il ministro, lui risponde con un "vaffa". Il video sul web
Mastella litiga con i grillini a NY
L'hanno seguito mentre sfilava sulla Quinta Strada in occasione del Columbus Day. Gli hanno mostrato cartelloni di sostegno al pm De Magistris («e adesso trasferiteci tutti»). Gli hanno chiesto di dimettersi, urlando a voce alta per sovrastare il frastuono della banda. Lo hanno "pregato" di dire qualcosa, di parlare, di fare una dichiarazione («ridi sempre, mentre l'Italia affonda»). Fino a che l'hanno "beccato" con la videocamera mentre rispondeva con un "vaffa" ai suoi contestatori. E il filmato, manco a dirlo, è finito sul web.
LA CONTESTAZIONE - Non c'è proprio pace per Clemente Mastella. Nemmeno in America. Il ministro della Giustizia è stato contestato a New York da alcuni membri del 'Beppe Grillo meetup Group' durante la parata per il Columbus Day. Il piccolo gruppo di manifestanti ha seguito dal marciapede la Maserati Ghibli bianca sulla quale era seduto il Guardasigilli assieme alla moglie Sandra Lonardo. Il ministro, tra un saluto e l'altro, si è scurito in volto quando ha visto i "grillini" in azione. Secondo quanto riferiscono alcune agenzie, Mastella avrebbe risposto duramente ai suoi contestatori: «Pensavo foste 50 mila, invece siete cinque str...». Fino a che il ministro ha sillabato un inequivocabile "vaffa": «Vi rispondo con quello che dice Beppe Grillo».
Mastella al Columbus Day
NO A PROCESSI SULLE PIAZZE - In precedenza, sempre dagli Stati Uniti, Mastella era tornato sulle discusse dichiarazioni a proposito del rischio di un nuovo terrorismo legato al clima politico italiano. Scambiando alcune battute con i giornalisti prima dell'inizio della parata, il ministro aveva fatto riferimento al discorso che Aldo Moro pronunciò alla Camera il 18 novembre 1977. «Lui disse "non ci faremo processare sulle piazze", io ripeto non ci lasceremo processare sulle piazze mediatiche o su qualsiasi piazza».
QUI CON VOLO LINDBERG - Il ministro della Giustizia ha anche liquidato con una battuta le polemiche sui costi del volo che lo ha portato a New York. «Ogni anno viene qualcuno e non ci sono polemiche, quest’anno sono venuto io e ci sono state polemiche. La verità - ha concluso - è che sono venuto con il volo di Lindberg».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Non c'è pace per Mastella, anche a New York l'hanno seguito !
D'altra parte ne sta facendo una più grossa dell'altra !
Posta un commento