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martedì 23 ottobre 2007

A Firenze la mostra omosex di Milanodal 26 ottobre nella palazzina reale della stazione di s.maria novella







«Vade retro» organizzata da Vittorio Sgarbi con alcune opere molto contestate


Napoli, Savona, Campobasso, Udine, Campione d’Italia e anche la città del Santo, Padova. Tra tutti quelli che si sono candidati ad ospitare la mostra omosex «Vade retro», organizzata da Sgarbi al Palazzo della Ragione di Milano negli scorsi mesi e mai aperta, l’ha spuntata Firenze. Qui, dal 26 ottobre, nella Palazzina Reale della Stazione di Santa Maria Novella, Artematica potrà esporre la mostra con la scultura di Paolo Schmidlin «Miss Kitty», con Papa Benedetto XVI con una molletta tra i capelli, un perizoma e delle autoreggenti, la fotografia di ConiglioViola con Silvio Sircana, portavoce del governo Prodi, che si ferma in auto vicino a un transessuale con Gesù al posto del transex e anche la foto di Paul M. Smith, modificata digitalmente, che mostra un uomo con i baffi seduto su una sedia con le gambe aperte e al posto del sesso maschile i genitali femminili.


160 OPERE - «Non abbiamo patrocini – afferma Sgarbi – e l’assessore Gozzini, che prima ci aveva appoggiati, ora ci contrasta. Ma noi andiamo avanti ed esponiamo tutte le 160 opere. Come si potrebbe vietare una mostra simile nella città di Michelangelo e Leonardo che erano omosessuali?». Oggi c’erano polemiche a Firenze e «Arcigay e Arcilesbica ci hanno sostenuti: hanno fatto cartoline con una foglia di fico che copre le vergogne (non è questa la parola usata da Sgarbi, ndr) del David». Insomma, Firenze vedrà (in sede chiusa, a pagamento, non vietata, ma senza patrocini) la mostra che non si è vista a Milano. «Poi – assicura Brunello di Artematica – si sono prenotate già Londra e Taormina».

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