CITTA' DEL VATICANO, 13 OTT - Il Vaticano ha confermato di aver sospeso un monsignore di Curia che aveva confessato di essere un gay attivo.Il presule - che aveva parlato sotto anonimato e con il viso oscurato - e' stato riconosciuto e allontanato immediatamente dal suo incarico. Su lui, la Santa Sede ha aperto un procedimento. A confermare sostanzialmente la notizia, anticipata da 'Repubblica ', e' intervenuto il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi.
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