Michel Martina Castellana, è questo il nuovo nome di Michele Castellana, la prima transessuale non operata a cambiare nome.
Alla transessuale, eletta tra le file del Pdl a Salerno, è bastato presentare la richiesta alla prefettura di Salerno per ricevere poi una risposta positiva dal Ministero dell'Interno, l'affissione all'albo pretorio della richiesta l'undici settembre scorso e infine l'ufficialità del cambio di nome l'undici ottobre.
L'undici settembre, nel giorno del Ground Zero, è nata Michel Martina – continua la Dott. Castellana - è il primo caso in Italia per una transessuale non operata. Quanto accaduto conferma che anche la burocrazia, quando è di buon senso, può contribuire a regalare un sogno. Ho avuto l'opportunità di riequilibrare il mio aspetto fisico e la mia anima al mio documento d'identità: è una grande gioia >>.
La Dott. Michel Martina Castellana, dermatologa - responsabile del primo consultorio dell'Asl in Italia sui disturbi di identità di genere – dopo aver rotto un grande tabù con la sua candidatura prima e con la sua elezione poi, con “il cambio ufficiale del nome” segna una vera e propria svolta nella storia dei diritti della realtà transgender.
Vorrei confrontarmi in maniera leale e corretta. Non aspiro certo a diventare una soubrette. Trovo bella la mia presenza in politica – è quanto dichiarava Michel Martina Castellana, durante la sua campagna elettorale – Voglio essere votata non perché sono transessuale, ma perché sono un medico. In un mondo in cui ci sono sogni e speranze che possono essere tradite da dure realtà, possiamo anche provare a trasformare i sogni in una realtà un po' più vivibile e serena. A spingermi a questo passo è stata l'idea di poter fare qualcosa di utile. Trovo una cosa bella la mia presenza in politica. In quanto persona e in quanto medico mi è stata offerta la possibilità di fare qualcosa di buono, di offrire il mio contributo. Ed è quello che intendo fare, con un occhio di riguardo per la sanità: un aspetto che mi piacerebbe molto curare. Per me, la politica significa ascoltare le persone, farsene carico e diventarne l'interprete principale. Credo che il disaccordo sia la via più breve per l'incontro tra due anime. Non si può essere simpatici a tutti, non si può essere amati da tutti.Fonte:http://www.levanteonline.net/index.php/cronaca/regione/5268-la-prima-transessuale-non-operata-a-cambiare-nome-e-la-presidente-della-commissione-pari-opportunita-della-provincia-di-salerno.html
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