(12/11/2007) Melissa Sheffield era stata vittima di mobbing per il suo orientamento sessuale: il giudice le ha dato ragione e le ha concesso un risarcimento record.
WASHINGTON - Una donna dello Stato di Washington ha ottenuto 4,4 milioni di dollari come risarcimento in una causa per discriminazione contro la compagnia che l'aveva assunta,la Goodyear Tire & Rubber. Melissa Sheffield aveva denunciato di essere vittima di mobbing da quando i suoi superiori avevano scoperto il suo orientamento sessuale. Il giudice, esaminati i fatti, ha condannato la compagnia a pagare 318mila dollari in stipendi arretrati, 40mila in benefici perduti e 4 milioni in stress emozionale.
Melissa aveva cominciato a lavorare per la Goodyear nel 94 e nel 99 era diventata store manager. Alla fine del 2002 la Sheffield aveva presenziato con la sua compagna ad una cena aziendale dove era presente Waide Adams, futuro capo di Samantha. Una volta passato di grado, Adams, l'aveva messa alle dipendenze di un service manager, Dave Johnson, noto per la sua omofobia e Johnson aveva prontamente informato i dipendenti del fatto che la Sheffield era lesbica e portava un'arma da fuoco al lavoro (cosa proibita dalle regole Goodyear).
Dopo le proteste della Sheffield per la presenza dell'arma, Johnson l'aveva minacciato davanti a tutti di "puntarle l'arma addosso e pisciare su di lei".
Ulteriori lamentele non avevano fatto altro che far ergere nei confronti di Samantha il classico muro di gomma. In seguito ad indagini interne, Johnson fu trasferito e la Sheffield declassata per aver baciato la compagna in negozio: il suo stipendio passò da 55mila euro l'anno a 13 dollari l'ora, con una nuova mansione di magazziniera che non poteva eseguire soffrendo la Sheffield di ernia. Successivamente fu licenziata.
La Goodyear ha detto di accettare il verdetto del giudice.
Giorgio Lazzarini
redazione@gay.tv
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