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venerdì 23 novembre 2007

AFGHANISTAN, I Sono ragazzi giovanissimi che vengono utilizzati come "giocattoli" sessuali dai capi mujahidin


PUL-E-KHUMRI (Afghanistan). Sono conosciuti come "bacha bereeshe", ragazzi senza barba, giovani che si vestono da donna e ballano alle feste nel nord dell'Afghanistan. E' una pratica ormai antica che ha trasformato alcuni di questi ragazzini in schiavi sessuali di ricchi e potenti padroni, spesso ex signori della guerra, che li costringono a vestirsi da donna, li coprono di regali e ne fanno le loro "amanti".

La polizia afghana sta facendo il possibile per combattere questo fenomeno che ha provocato l'ira dei religiosi islamici, arrivati a proporre di lapidare questi schiavisti per sodomia, vergogna delle leggi islamiche. In una società in cui i due sessi sono tenuti severamente separati, è normale per gli uomini danzare per altri uomini ai matrimoni; ma nel nord del Paese la situazione è degenerata, con gli ex signori della guerra e i capi mujahidin che organizzano delle vere e proprie gare tra i propri danzatori.

«Ogni ragazzo cerca di essere il migliore. Indossano vestiti femminili, hanno dei campanelli ai piedi e seni artificiali», afferma Mohammad Yawar, un ex combattente mujahidin contro i Talebani, residente a Pul-e-Khumri. Questa usanza, chiamata "bacha bazi", letteralmente "gioco dei ragazzi", a volte purtroppo non si limita solo al ballo; «mi piace tantissimo abbracciare un ragazzino. Il suo odore mi uccide», continua Yawar. Quest'uomo d'affari trentottenne racconta di aver reclutato un giovane quindicenne tre anni fa per farsi aiutare con il proprio lavoro. «E' con me da almeno tre anni, da quando ne aveva quindici. Cercava un lavoro e io gli ho dato un posto dove stare - racconta Yawar mostrando la foto del ragazzo - Non ho una moglie, e lui per me è come se lo fosse. Lo faccio vestire da donna e dormire accanto a me. Mi diverto con lui e per me è tutto», continua baciando la fotografia.

Avere il ragazzo più bello e più bravo nel ballo è un segno di prestigio. «Tutti cercano di avere il ragazzo migliore, il più bello - afferma un ex comandante mujahidin che non vuole essere nominato - Ogni tanto ci raduniamo e facciamo ballare i nostri ragazzi, quello che vince è il ragazzo migliore». Questo signore dà una festa alla settimana a Pul-e-Khumri e dintorni. «Avere un ragazzo è diventata un'usanza per noi. Chiunque voglia apparire, si procura un ragazzino - dice Enayatullah, un proprietario terriero quarantaduenne della provincia di Baghlan - Vent'anni fa ero sposato, ma mia moglie mi ha lasciato a causa del mio ragazzo. Giocavo con lui ogni notte ed ero spesso fuori casa, alla fine mia moglie ha deciso di lasciarmi. Sono contento della mia decisione, adesso dormo e gioco ogni notte con il mio giovane ragazzo».

Questi uomini coprono di regali e di soldi i loro "giocattoli" umani. «Avevo solo quattordici anni quando un ex comandante Uzbeko mi costrinse a fare sesso con lui - racconta Shir Mohammad - In seguito, ho abbandonato la mia famiglia e sono diventato il suo segretario. Sto con lui da dieci anni, adesso sono cresciuto, ma lui continua ad amarmi e a dormire con me».

Ahmad Jawad, 17 anni, negli ultimi due anni è stato con un ricco proprietario terriero. «Ci sono abituato. Amo il mio signore. Mi piace tanto ballare ed atteggiarmi come una donna e giocare con il mio padrone». Se gli si chiede cosa farà da grande, risponde: «Quando sarò cresciuto, diventerò anche io un padrone e avrò i miei ragazzi».

Ma Shir Mohammad con i suoi ventiquattro anni, è troppo vecchio per essere un ballerino. «Sono cresciuto ora e non ho più il fascino dei primi anni. Allora ho chiesto al mio padrone il permesso di sposare sua figlia e lui ha acconsentito».

Molti abitanti del posto hanno chiesto che si ponga fine a questo fenomeno, ma non credono che sarà facile perchè molti di questi uomini sono dei ricchi ex comandanti ben armati. Jahan Shah, residente a Pul-e-Khumri, afferma che il governo e gli organi preposti alla sicurezza dovrebbero agire con decisione contro questi atti immorali e anti-islamici. «Se non si fa qualcosa in fretta, diventerà un'abitudine e centinaia di ragazzi verranno coinvolti».

La polizia dell'Afghanistan settentrionale afferma che è stato fatto il possibile per arrestare gli uomini coinvolti. «E' triste dover dire che questa pratica che include il far ballare i ragazzi, abusarne sessualmente e a volte venderli, va avanti da anni», dice il generale Asadollah Amarkhil, capo della sicurezza della provincia di Kunduz. «Abbiamo fatto tutto quello che potevamo limitatamente ai nostri mezzi per fermare questo fenomeno». Amarkhil afferma che la povertà, ampiamente diffusa dopo quasi trent'anni di guerra, rende i ragazzi accondiscendenti. «Abbiamo preso provvedimenti severi per salvare le vite dei ragazzi e punire i loro sfruttatori. Stiamo facendo delle indagini per scoprire dove si riuniscono questi uomini con i loro ragazzi, arrivare sul posto e arrestarli».

Hafizullah Khaliqyar afferma che coloro che saranno dichiarati colpevoli verranno imprigionati per almeno 15 anni. «Abbiamo 25 casi colpevoli di questi atti immorali; sono stati processati e ora stiamo facendo del nostro meglio per affrontare il problema». Gli studiosi islamici consigliano pene severe. «Coloro che fanno cose simili, sono dei veri e propri diavoli - afferma Mewlawi Mohammad Sadiq Sadiqyar, studioso e capo preghiera nella città più importante del nord, Mazar-i-Sharif - Secondo la legge islamica, coloro che sono avvezzi a tali pratiche dovrebbero essere lapidati a morte».

Alcuni di questi uomini dichiarano di non essere interessati alle donne. «Sappiamo che è immorale e anti-islamico, ma come facciamo a smettere? Non ci piacciono le donne, vogliamo i ragazzi», afferma Chaman Gul, 35 anni, della provincia di Takhar.

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