Lo denuncia Amnesty International nel rapporto “Lo Stato decide chi sono: la mancanza di riconoscimento legale per le persone transgender in Europa” che esamina la situazione in Belgio,Danimarca,Finlandia, Francia,Norvegia e Irlanda.
In Europa le persone transgender sono un milione e mezzo.In molti Stati subiscono interventi chirurgici invasivi, sterilizzazioni, terapie ormonali, test psichiatrici. Il riconoscimento legale, spiega Amnesty, non deve passare attraverso la richiesta di “requisiti obbligatori che violino i diritti umani”.
Fonte:http://www.studioconsulenzaromano.net/news-online/cittadini/transgenderamnesty-in-ue-disumanita/139637/
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