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We need help. Iran Mahsa Amini.

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Una ragazza di 22 anni è stata uccisa dalla "Polizia Religiosa Iraniana" perché non indossava correttamente l'hijab! Perché “mal velata”. Trucidata per un ciuffo di capelli fuori dal velo. In questo momento le #Donne in #Iran stanno coraggiosamente protestando. Hanno bisogno del nostro sostegno. Non è stata la prima e non sarà l'ultima! Le donne vengono picchiate, umiliate, stuprate, imprigionate e uccise! ogni giorno per questo. Da psicopatici radicali predatori in Iran. Potrei essere stata io, potresti essere tu, potresti essere stato chiunque di noi. Siamo uccisi per il peccato di essere donna #MahsaAmini

Oltre 200 star si oppongono al boicottaggio del TLV International LGBTQ Film Festival

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Più di 200 personaggi dello spettacolo – tra cui diversi attori di spicco – hanno firmato una lettera questa settimana rifiutando gli sforzi per boicottare il prossimo Tel Aviv International LGBTQ Film Festival, che dovrebbe iniziare l’11 novembre, e condannando i boicottaggi culturali contro Israele. Fra i firmatari della lettera organizzata dalla no profit Creative Community for Peace, vi sono: le attrici Mila Kunis e Hellen Mirren, l’attore Stephen Fry, l’ex star di una boy band Lance Bass, Melissa Rivers, l’attrice e ospite di ‘Jeopardy’ Mayim Bialik, gli attori Billy Porter e Jonathan Lipnicki, e la cantautrice Diane Warren, il produttore e regista Greg Berlanti e molti altre figure del settore, inclusi agenti, dirigenti, produttori e registi. “Rifiutiamo qualsiasi tentativo di boicottare il TLVFest – il più grande festival cinematografico LGBTQ di Israele – che lavora per mostrare le storie delle persone LGBTQ a livello globale e creare un futuro più luminoso per le persone LGBT

Sentirsi in gabbia. Essere un giovane LGBT in una famiglia che non ti accetta

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DI GIACOMO · 4 NOVEMBRE 2021 Articolo di Marta Borraz pubblicato sul sito della fondazione Reflejos de Venezuela (Venezuela) il 1 maggio 2020, liberamente tradotto da Sabrina Jorge è stato colto dalla dichiarazione di allarme per l’emergenza coronavirus a La Laguna (Tenerife, Spagna), dove studia medicina. Il convitto in cui viveva ha chiuso, ed è stato costretto a tornare a casa dei genitori dove ha trascorso la sua infanzia, nella valle dell’Orotava. Per questo ventenne gay il ritorno è stato anche un ritorno al nascondiglio che, dopo quasi un mese di reclusione, è una strada tutta in salita: «Ho già imparato a vivere una doppia vita da quando sono qui, ma così a lungo, giorno dopo giorno, diventa pesante». Jorge, che usa un nome fittizio, non può parlare al telefono per paura che i suoi genitori lo sentano, quindi usa WhatsApp per rispondere. Qualche tempo fa ha provato a dire alla sua famiglia che è gay, ma «hanno finito per dirmi che sono una persona indecisa e confusa, che non sa

Trinidad e Tobago: L'attivista transgender Brandy Rodriguez è morta.

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L'Associazione per la pianificazione familiare di Trinidad e Tobago (FPATT) e altri gruppi hanno rilasciato dichiarazioni in lutto per la perdita del presidente della Coalizione transgender di Trinidad e Tobago, Brandy Rodrigue. È con il cuore pesante che piangiamo la perdita della nostra sorella e leader della comunità, Brandy Rodriguez. Brandy era una campionessa, un'attivista appassionata e instancabile, che guidava la lotta per i diritti e il riconoscimento dei trans a Trinidad e Tobago. Come capo della Trinidad and Tobago Trans Coalition, era una madre per molte persone trans. Brandy è stata riconosciuta dalla regina Elisabetta II d'Inghilterra come Punto Luce per il suo servizio alla comunità trans. Brandy ha portato una ricchezza di potere, forza, cura e conforto a tutta la comunità LGBT+ e per questo non possiamo iniziare ad esprimere la nostra gratitudine. Celebriamo la bellissima vita di Brandy, i suoi contributi e il suo lavoro. Estendiamo le nostre condoglianze

"Celebration Of Identity": gli artisti transgender del Tamil Nadu mostrano il loro lavoro alla mostra d'arte della Florida

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Un totale di otto dipinti di artisti trans del Tamil Nadu e del Kerala saranno presenti nella mostra dal 20 novembre al 20 aprile 2022. La mostra si intitola "Visibility and Remembrance: Standing with the Trans Community" una mostra curata dal Dipartimento di studi sulle donne e sul genere, della University of South Florida il 17 novembre. I dipinti selezionati saranno anche presenti nel sito web dell'università. Una delle opere appartiene ad un'artista di nome Abhinaya, donna transessuale di Chennai, morta per molteplici problemi di salute durante il picco della seconda ondata di pandemia di COVID-19 nel settembre 2020 all'età di 34 anni. "Sono contenta che il suo lavoro sia onorato postumo", ha detto Kalki Subramaniam, transdonna, attivista e artista. Insieme a lei, altri artisti le cui creazioni saranno esposte, come quelle di Saji Varrier, A Rupakala, V Rambha, S Ramesh, Silky Prema, P Santhiya e Kalki Subramaniam. La mostra sarà trasmessa virtualme

In Italia il Ddl Contro l’omotransfobia viene bloccato, negli Usa arriva il passaporto senza genere

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di VIOLA RIGOLI In Italia si esulta in Aula perché la legge contro l’omotransfobia non passa, negli Stati Uniti viene rilasciato il primo passaporto in cui il genere sessuale viene indicato con la “X”. La decisione presa dall’amministrazione Biden, segna una svolta storica nel riconoscimento dei diritti delle persone che non vogliono essere identificate con la classificazione binaria “uomo” e “donna”. Passaporto senza genere E così, dal prossimo anno, con l’aggiornamento di tutti i moduli federali, sarà più facile inserire nella propria richiesta la nuova opzione. Gli Stati Uniti, dopo gli anni trumpiani, tornano a promuovere l’inclusività la libertà, la dignità e l’uguaglianza di tutte le persone. Comprese le persone LgbtqI+. Intersessualità riconosciuta dagli Usa La prima persona a ottenere il passaporto, anche se per motivi di privacy non è stato confermato dal Dipartimento di Stato, sarà il veterano della Marina, intersessuale del Colorado, Dana Zzyym, militare americano che da ann

Uno spazio per l’ascolto e il supporto, a Genova inaugura Zenatrans

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Inaugurerà mercoledì 3 novembre alle 18.00 Zenatrans, lo spazio voluto da LiguriaPride e dedicato all’ascolto e al supporto delle persone trans. Appuntamento dunque mercoledì 3 novembre alle ore 18.00 in vico Gibello 17 R per l’inaugurazione. Per informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo infozenatrans@gmail.com .