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mercoledì 29 gennaio 2025

I MIGLIORI FILM SULLE QUESTIONI TRANSGENDER.

Disclosure (Disclosure: Trans Lives on Screen) è un documentario del 2020, diretto da Sam Feder e incentrato sulle vite delle persone transgender e del loro impatto sulla cultura e sull'industria cinematografica. Il documentario è stato presentato al Sundance Film Festival il 27 gennaio 2020. Il 19 giugno dello stesso anno il documentario è stato pubblicato sulla piattaforma streaming Netflix.



“The Danish Girl” (2015) – Questo film offre una prospettiva sulla vita di Lili Elbe, una delle prime persone a subire un intervento di riassegnazione di genere, interpretata magistralmente da Eddie Redmayne.


“Dallas Buyers Club” (2013) – Basato su una storia vera, il film segue la lotta di Ron Woodroof, un uomo eterosessuale che diventa attivista per i diritti delle persone con l’HIV/AIDS e fa amicizia con una donna transgender.
           

“A Fantastic Woman” (2017) – Il film racconta la storia di Marina, una donna transgender che affronta discriminazione e pregiudizi dopo la morte del suo compagno, dimostrando una forza straordinaria.


“Boys Don’t Cry” (1999) – Basato su eventi reali, il film narra la tragica storia di Brandon Teena, un giovane transgender vittima di pregiudizio e violenza.


“Hedwig and the Angry Inch” (2001) – Una commedia musicale che segue le vicissitudini di Hedwig, una rock star transgender, nel suo viaggio alla ricerca dell’identità e dell’amore.

“Tomboy” (2011) – Una tenera storia che segue la vita di Laure, una bambina transgender, mentre esplora la sua identità di genere durante le vacanze estive.


“Transamerica” (2005) – Un film che segue il viaggio di Bree, una donna transgender, mentre cerca di riconciliare il passato con il suo futuro e riallacciare il rapporto con suo figlio.

“Tangerine” (2015) – Girato interamente su iPhone, il film segue due amiche transgender durante una frenetica giornata natalizia a Los Angeles, offrendo una prospettiva unica e autentica.

Un anno con tredici lune, è un film drammatico tedesco del 1978, diretto da Rainer Werner Fassbinder. Profondamente colpito dal suicidio, avvenuto nell'estate del '78, dell'amico e compagno Armin Meier, Fassbinder girò questo film in soli 25 giorni, curandone anche la fotografia.


La moglie del soldato (The Crying Game) è un film del 1992 scritto e diretto da Neil Jordan.Irlanda. Un commando di terroristi dell'IRA rapisce Jody, un soldato dell'esercito inglese, per ottenere uno scambio con un leader irlandese, pena l'uccisione. Il militare, fiutando il proprio destino, familiarizza col terrorista Fergus pregandolo di contattare Dil, la sua ragazza a Londra, una volta morto. Fergus non è un malvagio ma gli eventi lo porteranno comunque in Inghilterra...


Princesa è un film del 2001 diretto da Henrique Goldman che racconta la storia di una donna transessuale, Fernanda, che si reca a Milano e lavora come prostituta per finanziare il suo intervento chirurgico di riassegnazione del sesso. Il film è stato ispirato da un libro con lo stesso nome scritto da Maurizio Janelli e Fernanda Farias de Albuquerque.

Tutto è possibile (Anything's Possible) è un film del 2022 diretto da Billy Porter. Kelsa, una studentessa di liceo trans molto sicura di se stessa, scopre che il suo compagno di scuola Khal è innamorato di lei decidendo di invitarla al ballo di fine anno.

Con Trace Lysette, Patricia Clarkson, Adriana Barraza, Emily Browning, Joshua Close. Monica torna a casa per la prima volta dopo una lunga assenza. Ritrovando sua madre e il resto della sua famiglia, da cui si era allontanata da adolescente, intraprende un percorso nel suo dolore e nelle sue paure, nei suoi bisogni e nei suoi desideri fino a scoprire dentro di sé la forza per guarire le ferite del proprio passato. Il ritratto intimo di una donna che esplora i temi universali dell’abbandono e dell’accettazione, del riscatto e del perdono.

La quindicenne Lara è determinata a diventare una ballerina professionista. Con il sostegno del padre, si lancia alla ricerca dell'assoluto in una nuova scuola. Le frustrazioni e l'impazienza adolescenziale di Laura si accentuano però quando si rende conto che il suo corpo non si piega così facilmente alla rigida disciplina dal momento che è nata maschio.


Ma vie en rose è un film del 1997 diretto da Alain Berliner. Racconta la storia di Ludovic, una ragazza transgender, e descrive la sua famiglia e la sua comunità che lottano per accettare la sua identità di genere. Il film ha ricevuto recensioni ampiamente positive ed è stato selezionato come candidato belga per il miglior film in lingua straniera alla 70ª edizione degli Academy Awards, ma non è stato accettato come candidato


Cowboys
Anna Kerrigan, USA 2020
Troy (Steve Zahn) è un padre problematico ma dal cuore grande che, di fronte al disagio del giovane figlio trans pronto a compiere la transizione, decide di scappare con lui. La moglie Sally (Jillian Bell), da cui è separato, non riesce ad accettare che la sua bambina si senta in tutto e per tutto Joe (Sasha Knight). Padre e figlio fuggiranno attraverso le terre selvagge del Montana nella speranza di arrivare al confine con il Canada. Nel frattempo un detective di polizia (Ann Dowd) si metterà sulle loro tracce, venendo a conoscenza delle dinamiche della famiglia di Joe e iniziando a dubitare cosa sia davvero meglio per lui.

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