La sua storia inizia nel 1935 in un duro, quartiere della classe operaia di Liverpool, in Inghilterra, Nato in una famiglia di marinai , il giovane George Jamieson, look dark e modi “femminili”, è diventato presto vittima di bullismo transfobico durante il periodo della scuola, finché non decide di arruolarsi in marina mercantile a 15 anni per “diventare” un ragazzo. Le violenze assumono i connotati del nonnismo militare e George decide di suicidarsi. Un tentativo fallito a cui ne fanno seguito altri 2 a seguito dei quali è rinchiuso in un istituto mentale. Una volta ritornato libero, inizia a travestirsi da donna a Londra.
Nei primi anni 1950 April, scappa a Londra e poi a Parigi, dove si uni al cast del famoso cabaret 'Carousel' . Diventando una artista, vedette di successo. April si fece operare a Casablanca a 25 anni all’inizio degli anni Sessanta per poi tornare a casa. April è giovane e bella e David Bailey la fotografa per Vogue.
Sedotta dal cinema e dall’arte, da Omar Sharif e Peter O’Toole, da Salvador Dalì e Pablo Picasso, April Ashley ha superato anche i gossip scandalistici anni 60 sui dettagli dell’intervento di cambio di sesso, venduti alla stampa da un suo “amico” dell’epoca. Nel 1961 la sua fama di modella viene messa in ombra da titoli “freaks” quali “Il caso straordinario della modella April Ashley. Il suo segreto è svelato”, dove erano ancora in vigore le leggi severe contro omosessualità e transgender che a suo tempo erano costate il carcere ad Oscar Wilde.
Nel 1963 April sposa l’aristocratico Arthur Corbett, erede di Lord Rowallan, già sposato e con quattro figli. Corbett amava travestirsi da donna e, fallito definitivamente il suo primo matrimonio, accolse April nelle più alte sfere della società britannica. Anche il loro divorzio per motivi “transessuali”, del 1969, è stato un successo di cronaca rosa.
April ha atteso fino al 2004 per essere legalmenre riconosciuta come donna, a seguito dell’introduzone della legge sulla riassegnazione del sesso.
Sedotta dal cinema e dall’arte, da Omar Sharif e Peter O’Toole, da Salvador Dalì e Pablo Picasso, April Ashley ha superato anche i gossip scandalistici anni 60 sui dettagli dell’intervento di cambio di sesso, venduti alla stampa da un suo “amico” dell’epoca. Nel 1961 la sua fama di modella viene messa in ombra da titoli “freaks” quali “Il caso straordinario della modella April Ashley. Il suo segreto è svelato”, dove erano ancora in vigore le leggi severe contro omosessualità e transgender che a suo tempo erano costate il carcere ad Oscar Wilde.
Nel 1963 April sposa l’aristocratico Arthur Corbett, erede di Lord Rowallan, già sposato e con quattro figli. Corbett amava travestirsi da donna e, fallito definitivamente il suo primo matrimonio, accolse April nelle più alte sfere della società britannica. Anche il loro divorzio per motivi “transessuali”, del 1969, è stato un successo di cronaca rosa.
April ha atteso fino al 2004 per essere legalmenre riconosciuta come donna, a seguito dell’introduzone della legge sulla riassegnazione del sesso.
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