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Visualizzazione dei post da luglio, 2011

Processo lungo per Ruby e Mills, immunità per omofobi e Casta

Cara Europa , mentre il nostro ex sindaco Chiamparino chiede l’arresto per deputati e senatori se l’autorità giudiziaria lo ritenga indispensabile (superando così l’ultimo residuo dell’immunità parlamentare), il ministro previtiano della giustizia Nitto Palma inizia il suo mandato sostenendo la richiesta di Berlusconi di mettere il voto di fiducia sull’approvazione del processo lungo: cioè sulla possibilità per gli imputati eccellenti e ricchissimi come lui, che possono pagare eserciti di avvocati e scovare in ogni angolo del mondo testimoni a discarico, di allungare talmente i tempi del processo da far prescrivere i reati e uscire indenni dai delitti di cui sono imputati. Nel processo Ruby, come ha detto Casson, Berlusconi può chiamare a testimoni tutte le p. di Milano. Intanto, l’Italia cattolica, che tace di fronte a questo scempio classista della giustizia, plaude alla scellerata eccezione di costituzionalità sollevata da Buttiglione più Udc- Pdl-Lega e c

La mappa delle destre xenofobe in Europa

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Per xenofobia si intende una paura del diverso che sfocia spesso nel razzismo e nella discriminazione. Ma quali sono i partiti apertamente xenofobi in Europa? Sono tanti: in Inghilterra il BNP, British National Party ha mandato all’Europarlamento nel 2009 Nick Griffin e Andrew Brons, forte del 6,2% di voti conquistati. Ma sempre in UK ci sono anche UKIP ed EDL, il primo, United Kingdom Independence Party è più euroscettico e si rifà a un populismo di estrema destra, mentre la English Defence League è più orientata alla “difesa” del Regno Unito dalla “minaccia” islam. In Francia non è una novità il FN, Front National , nazionalista: destra sociale xenofoba, nata nel lontano 1972. Ha avuto un leader-simbolo molto noto anche in Italia, Jean Marie Le Pen. Dal gennaio scorso la linea di potere è passata da lui alla figlia, Marine Le Pen, attuale segretario del FN. In Spagna la Falange Española y de las J.O.N.S. esiste dagli anni trenta del secolo scorso - anche se fu sciolta

LEGGE OMOTRANSFOBIA: NON E' CAMBIATO NIENTE

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pubblicata da Mirella Izzo il giorno mercoledì 27 luglio 2011 alle ore 20.04 E' davvero triste vedere lo spettacolo di un intero movimento LGBT impegnarsi in una battaglia persa per una leggina che ben poco avrebbe inciso nella vita reale e quotidiana del 99% delle persone gay, lesbiche, trans. Certo vi era un valore simbolico ma neppure questo valore simbolico è passato. E poi non ci si batte con tanta foga per un valore simbolico dimenticando le vere esigenze di un popolo (LGBT). Ci sarebbero leggi per cui varrebbe la pena PERDERE in parlamento. Si perché è evidente che si perderebbe qualsiasi proposta di legge migliorativa dei diritti delle persone LGBTI (I è per intersessuati, di cui non frega un caxxo a nessun leader del movimento, talvolta anche trans) perderebbe in questo parlamento. Bisogna dire che perderebbe anche in parlamenti paragonabili a quello di Prodi con gente come Dini o Mastella (domani potrebbero essere sostituiti da Casini). Queste sono leggi che p

Niente legge anti-omofobia… Ecco i nomi di chi è contro di noi.

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Le parole arrabbiate sono quelle Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, che (come noi) proprio non digerisce la bocciatura della legge anti-omofobia presentata in parlamento. Ma ecco tutti i nomi di chi è contro la nostra minoranza. ” La bocciatura della legge contro l’omofobia di oggi e’ un atto vergognoso di questo Parlamento, che pone chi l’ha votata fuori dal dettato Costituzionale. Per la seconda volta i partiti anti-gay affossano un provvedimento utile per contrastare le discriminazioni e si coprono di ridicolo verso l’Europa e il resto dell’Occidente. La comunita’ lesbica, gay e trans rispondera’ non ammainando le bandiere e, in occasione delle prossime elezioni politiche, lavoreremo per un vero e proprio boicottaggio di quei parlamentari che hanno votato a favore delle pregiudiziali di costituzionalita. Il rischio concreto per chi, come noi, opera attivamente contro l’omofobia sui territori e nelle citta’, in particolare nelle grandi aree metropolitane, e’ c

Addio Giò Stajano, prima trans dichiarata d'Italia

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Giò Stajano è morta oggi a Lecce all’età di 79 anni. Era ricoverata da tempo in una casa di riposo. Icona trans della Dolce vita, prese parte al capolavoro felliniano (fu tagliata al montaggio per dissapori col regista ma le sue scene sono state reintegrate nell’edizione in dvd) e pare che ispirò la celebre scena del bagno di Anita Ekberg nella fontana di Trevi anticipandola dal vivo in quella di Piazza di Spagna. Attrice, giornalista e scrittrice, divenne la trans più famosa d’Italia dopo la pubblicazione, nel 1959, del libro autobiografico "Roma Capovolta", sequestrato perché contrario alla morale pubblica, come i successivi "Meglio l’uovo oggi" e "Roma erotica". Nata nella salentina Sannicola, all’anagrafe si chiamava Gioacchino Stajano Starace ed era il nipote di un gerarca fascista collaboratore di Mussolini. Gay.it - Addio Giò Stajano, prima trans dichiarata d'Italia Dopo il cambio di sesso negli anni ’80, a Casablanca, adottò il nome di Maria G

Torna il Gender DocuFilm Fest

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Si terrà dal 25 al 27 agosto la seconda edizione del Gender DocuFilm Fest , il festival interamente dedicato ai documentari sulle diverse identità di genere diretto dal critico cinematografico Giona A. Nazzaro , anche quest'anno posizionato all’interno del Gay Village di Roma, presso il Parco del Ninfeo. Saranno sette le opere selezionate in concorso, in anteprima europea e italiana, che affronteranno il tema dei ruoli sessuali in chiave culturale. La vetrina internazionale della seconda edizione del Gender DocuFilm Fest racconta la più stringente attualità, proponendosi come contenitore d’idee e come luogo di confronto sulle prospettive e innumerevoli problematiche concernenti l’identità di genere. Il Festival offre un panorama ad ampio raggio sul genere cinematografico del documentario per una nuova prospettiva sull'identità di genere, mostrandone le diverse sfaccettature e la sua sempre rinnovata capacità di raccontare la realtà dei vari angoli del mondo, proponendo

"Angeli nel braccio della morte"firmato da Alessandro Golinelli.

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Confesisone Reporter puntata andata in onda il 19 luglio 2011 in seconda serata su Italia 1 si intitola " Angeli nel braccio della morte " ed è firmato da Alessandro Golinelli . Lo scrittore ha raccolto una testimonianza importante e allo stesso tempo terribile sulle torture e sulle condanne a morte di ragazzi, giovanissimi in Iran e in Afghanistan. La death list, l’elenco della morte strozza il cuore, a piccoli nodi vigliacchi. Ayaz Marhoni, 17 anni, giustiziato il 19 giugno 2005; Mahrud Ascar, 16 anni giustiziato il 19 luglio 2005; Delara Darabi (bellissima nel suo velo), 17 anni, giustiziata l’1 maggio 2005...La denuncia di più di 143 ragazzi - molti minorenni - torturati e impiccati dai regimi islamici per “reati” legati al sesso nasce dalla fatalità. Navigando sul web Golinelli scopre il caso Ebrahim Hamidi giovane iraniano oggi 21 anni “contemned to stoning”, condannato alla lapidazione per ben tre volte. Denunciato perchè durante una rissa avrebbe tentato

Applicata poco e male la Convenzione ONU sulla discriminazione delle donne

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(di Simona Lancioni*) A trent'anni dell’entrata in vigore della Convenzione ONU sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), è uscito il "Rapporto Ombra" sull'implementazione della stessa nel nostro Paese. Un documento denso di analisi e di proposte, nel quale la specificità femminile è coniugata anche in funzione di altre diversità: immigrate, lesbiche, disabili, donne Rom e Sinte, carcerate, prostitute, tossicodipendenti, anziane ecc. Uno strumento di controinformazione offerto dalla società civile, per dire che in Italia, sino ad oggi, la Convenzione CEDAW è stata applicata poco e male Il 18 dicembre 1979 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottava la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna ( Convention on the Elimination of All Forms of Discrimination Against Women - CEDAW ), che entrò in vigore il 3 settembre 1981 e che è stata ra

Europa: più leggi per proteggere transessuali da discriminazione e odio

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Gli Stati europei devono introdurre leggi in grado di proteggere i transessuali dalla discriminazione e dall'odio di cui attualmente sono vittime, introducendo l'identità di genere come fattore nelle leggi anti discriminazione e l'odio tranfobico come aggravante per i reati commessi contro i transessuali. A chiederlo con forza è il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Thomas Hammarberg, nel suo ultimo intervento dedicato alle misure che devono essere attuate per garantire a tutti i cittadini dei 47 Stati membri dell'organizzazione paneuropea gli stessi diritti. Secondo Hammarberg sinora i governi hanno fatto troppo poco per salvaguardare i transessuali che sono ancora oggi vittime di gravi discriminazioni in tutti gli ambiti della loro vita quotidiana, sul lavoro, nell'accesso ai servizi sanitari, nelle attività ricreative, e nelle scuole dove il bullismo nei loro confronti è un fatto comune. Hammarberg sottolinea

Omofobia: vittoria della parte più razzista, omofoba ed escludente della politica italiana".

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Roma, 25 lug. - Ventidue mesi butatti via: la Camera ha affossato per la seconda volta la legge contro l'omofobia . Con 293 si', 250 no e 21 astenuti, l'Aula ha approvato le pregiudiziali di costituzionalita' presentate da Pdl, Lega e Udc. "Oggi il Parlamento era chiamato a decidere se stare dalla parte dei violenti o delle vittime e ha scelto, almeno per una sua componente, di stare dalla parte dei violenti", ha commentato Concia gia' rassegnata in partenza. ARCIGAY. DAL PARLAMENTO VIA LIBERA L’OMOFOBIA. DERIVA PERICOLOSISSIMA (26/07/2011) - L’approvazione delle pregiudiziali di costituzionalità e il conseguente affossamento della legge contro l'omofobia è l'ultimo oltraggio che una maggioranza fatta da uomini mediocri e di bassissimo profilo umano, politico e culturale ha voluto consapevolmente rivolgere alle persone lgbt e a tutto il Paese. L'Italia è stata spremuta se

Addio Amy Winehouse

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Amy Jade Winehouse nasce il 14 settembre 1983 a Enfield , Middlesex , Inghilterra , in una famiglia ebraica di padre di origine russa , un tassista, e di madre infermiera. Cresce a Southgate, Londra dove frequenta la Ashmole School. All'età di dieci anni fonda un gruppo rap amatoriale chiamato Sweet 'n' Sour, as Sour . Lo descrive come la versione bianca ed ebraica delle Salt-n-Pepa . A dodici anni frequenta la Sylvia Young Theatre School, ma a tredici viene espulsa perché non si applica e a causa di un piercing al naso. In seguito frequenta la BRIT School a Selhurst , Croydon . Cresce ascoltando diversi tipi di musica (dalle Salt-n-Pepa a Sarah Vaughan ) e riceve la sua prima chitarra a tredici anni. Inizia a cantare come professionista all'età di sedici anni, dopo che il suo amico e cantante soul Tyler James manda una sua demo ad un talent scout . Firma per la sua etichetta discografica attuale, la Island/Universal . Musicalmente parlando per Amy Winehouse

SE FOSSI DONNA...

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pubblicata da Daniela D'Ortenzi il giorno venerdì 22 luglio 2011 alle ore 17.16 Un fatto odioso accaduto di recente ad una cara amica mi ha riportato alla mente a quanto fossi sciocca e giovane un tempo! Quante volte mi son sentita dire dagli uomini" ah se fossi donna,ti sposerei!" Addirittura un ex- moroso mi disse che se fossi stata donna avrebbe fatto di tutto per mettermi incinta e così incastrarmi per costringermi a sposarlo!? No dico vi rendete conto? Lì per lì ner rimasi addirittura lusingata, pensate voi che scema!? O quando poi ti senti dire che "se avessi la vagina saresti davvero, davvero perfetta!". Ok io nn sarò perfetta forse, ma tu sei un emerito demente, e secondo me anche con qualche problemino da risolvere... Trovo che questo attegiamento sia una totale mancanza di rispetto oltre che di delicatezza! Cosa significa che "sarei perfetta" ?! Io sono questa, dovrei già essere perfetta per come sono, no!? E se decidi di relazi

Oh come sono romantica io!!!

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Oh come sono romantica io ... bello e simpatico questo video di un matrimonio gay . Una clip musicale non ufficiale The Edge of Glory , di Lady Gaga , è stata pubblicata Venerdì ( 15) ed è talmente bella che ho deciso condividerla con voi . La clip mostra una scena di un matrimonio gay , la sua preparazione per la celebrazione, attraverso i ricordi della bella coppia . Guarda qui sotto. Buon fine settimana a tutti bacio. Vanessa Mazza

Milano: assessore propone quote trans

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Mentre la Giunta comunale di Milano approva le quote rosa, il consigliere radicale Marco Cappato spinge per le quote transessuali. La giunta del comune di Milano ha appena approvato le quote rosa per tutte le società e gli enti amministrati dal Comune. D’ora in poi, è stato deciso, il 50% delle poltrone dei vari consigli d'amministrazione delle società comunali dovranno essere occupate da rappresentanti femminili . Secondo il capogruppo del Partito democratico Carmela Rozza l'approvazione di questa norma: "Rappresenta un segnale importante per tutte le donne di questo paese, un paese che si trova ancora in una posizione di assoluta arretrattezza per quanto riguarda uguaglianza e pari opportunità" . Il consigliere comunale del Partito Radicale Marco Cappato ha colto l'occasione per cercare di attirare l'attenzione su un'altra problematica grave. Per lanciare una sfida ai colleghi, Cappato ha provocatoriamente votato contro l’ordinanza in questi

Brasile: San Paolo, Padre e figlio sono scambiati per coppia gay e aggrediti da un gruppo omofobo.

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Un semplice gesto di affetto tra padre e figlio causa un pestaggio senza motivazione, I due erano abbracciati quando sono stati circondati da sette uomini nelle prime ore del Venerdì (15) al Salone Industriale Agricola (EAPIC). "Ci hanno chiesto se eravamo gay. Ho detto di no. Ho detto che, come possiamo essere gay se siamo padre e figlio. Però i ragazzi erano arrabbiati, no, sono gay si sono gay ", ha detto il autonomo di 42 anni, abitanti della cita di Vargem Grande do Sul. Sono stati avvicinati con violenza, ricevendo calci e pugni. Il figlio ha riportato ferite minori e il padre è stato picchiato a sangue. "Quando ho cominciato a svegliarmi, ho sentito che urlavano, che avevo perso l' orecchio, dicevano che ho perso l' orecchio. Una signora che lavorava nella tenda in cui l'aggressione ha avuto luogo ha testimoniato per la Polizia Civile. Ha parlato della violenza che a visto Venerdì. "Erano sopra di lui. Era loro intenzione quella di uccidere.

Ghana, emergenza gay. Autorità ordinano: "arrestarli tutti"

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Nel paese africano parte la caccia alle streghe verso i gay. Il governatore della Regione del Ghana Occidentale, Paul Evans Aidoo ( in foto ), ha infatti ordinato l'arresto immediato di tutti gli omosessuali. L'autorità ha ordinato al Bureau of National Investigations , l'agenzia che si occupa del coordinamento delle forze dell'ordine, che si procedesse ad eseguire subito l'ordine impartito. La decisione segue mesi di campagne di odio contro la pratica dell'omosessualità nel paese. Proprio ieri, il Christian Council of Ghana ha concluso la campagna d'odio invitando tutti i fedeli a non votare per i politici che credono nei diritti dei gay. "L'omosesualità è un abominio agli occhi di Dio - ha detto il leader della comunità cristiana - e inoltre contribuisce ad aumentare il tasso di malattie sessuali". "Non possiamo permetterci un prezzo così alto e distruggere il nostro futuro in nome dei diritti umani", è stata la c

Corte malese respinge la richiesta di modifica di Genere a una Trans

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Un tribunale della Malesia ha respinto la richiesta di una donna transessuale che chiedeva che venisse riconosciuta formalmente il suo cambiamento di sesso nel suo certificato di nascita. Nota come, Aleesha Farhana Abdul Aziz , nata di sesso maschile Mohamad Ashraf Hafiz Abdul Aziz, ha subito il cambiamento chirurgico di genere in Thailandia nel 2008. Ha chiesto alla Alta Corte di Kuala Terengganu di riconoscere il suo cambiamento di genere formalmente nel suo certificato di nascita. La corte malese ha respinto la domanda per tre motivi: per i cromosoma di Aleesha, l'aspetto dei suoi genitali alla nascita e la mancanza di organi sessuali femminili interni. Il suo avvocato ha detto. "Ho paura per lei ... per le difficoltà che dovrà affrontare quotidianamente," l'avvocato Horley Isaacs ha detto . "Che sarà di questa persona adesso? " 'La corte non ha l'autorità di fare qualsiasi dichiarazione in merito al cambiò di sesso,' ha detto il gi