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Visualizzazione dei post da giugno, 2009

Gay Pride, la festa dei 200 mila in corteo Luxuria: "Da oggi tutti un po' genovesi"

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di Raffaele R. Riverso , Erica Manna e Giuseppe Boi. 21:15 Luxuria chiude il Gay Pride: "Grazie Genova" . "Da domani saremo tutti un po' più genovesi", dice Vladimir Luxuria dal palco di piazza De Ferrari, ringraziando il sindaco Marta Vincenzi per la partecipazione. Luxuria, poi, ha rinnovato la richiesta al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di concedere la medaglia d'oro al valor civile a Maria Luisa, la ragazza di Napoli picchiata per aver difeso una coppia gay da insulti omofobi. "Genova è sempre stata la città dei diritti e lo sarà anche in futuro", ha detto la Vincenzi tra gli applausi della piazza. "La Carfagna ha sbagliato a non essere qui - ha aggiunto Roberta Papi, assessore provinciale alle Pari Opportunità - sono ancora troppe le persone omosessuali e transessuali discriminate. Genova ha avviato un percorso di inclusione, grazie alle iniziative di queste ultime settimane". 20:52 Piazza

Genova e` pronta: via al Pride nazionale, dedicato ai gay dell`Iran

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E alla fine arrivò il Pride nazionale.. Ci sono stati mesi di polemiche, scontri di opinione tra Pdl e PD , tra PD regionale e quello nazionale ( LEGGI>> ); c’è stata Forza Nuova che puntualmente come ogni anno ha espresso il suo disappunto sulle manifestazioni a carattere omosessuale ( LEGGI>> ); ci sono stati polveroni su fiabe gay rivolte ai bambini , per detta di alcuni ‘ schifose e sporcaccione’ e ‘inadatte all’educazione’ ( LEGGI>> ); c’è stato il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni che, a fronte di quelle stesse favole e di quelle stesse arrabbiature politiche ha riferito che “I bambini dovrebbero essere esentati, la tematica omosessuale non li riguarda, non ci sono episodi di omofobia nell’età infantile” ( LEGGI >> ); ci sono state delusioni per alcuni, successi per altri, in merito agli sconti degli esercizi commerciali genovesi , proposti ai possessori del braccialetto identificativo del Pride nazionale ( LEGGI>> ). C’è stato di tutto,

Il Nixon segreto, perfido e razzista

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NEW YORK - Barack Obama era già nato da 12 anni, ma fosse stato per il suo predecessore Richard Nixon non avrebbe mai dovuto vedere la luce. Nel 1973 il presidente del Watergate, confidando ai suoi collaboratori le sue perplessità sull'aborto, si disse contrario con l'eccezione di pochi casi: ad esempio per non far nascere bebé interrazziali, proprio come Obama. Dalla viva voce di Nixon, le frasi sull'aborto sono tornate alla luce con la pubblicazione da parte dei National Archives di oltre 150 ore di registrazione che gettano luce sul razzismo della società americana cinque anni dopo l'assassinio di Martin Luther King. Nel nastri l'ex capo della Casa Bianca commenta a caldo la sentenza della Corte Suprema 'Roe contro Wade' che il 23 gennaio 1973 aveva legittimato il diritto delle donne a scegliere l'interruzione volontaria di gravidanza, preoccupato che un più vasto accesso all'aborto avrebbe creato negli Usa una "società più permissiva" c

Addio Michael

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Fan del re del pop davanti all'Apollo Theater a New York (Reuters) Venerdì 26 Giugno 2009, (ANSA) - WASHINGTON, 26 GIU - Michael Jackson, il re del pop e' morto per arresto cardiaco. Lo riferisce il sito Tmz. Quando l'ambulanza e' giunta nella abitazione del cantante a Los Angeles il cuore di Michael Jackson aveva smesso di battere e il personale paramedico non e' riuscito a rianimarlo. 'Quando Jackson e' giunto in ospedale non aveva piu' un battito cardiaco'', afferma TMZ. La notizia e' confermata da diversi media americani. Michael Joseph Jackson ( Gary , 29 agosto 1958 – Los Angeles , 25 giugno 2009 ) è stato un cantante , cantautore , ballerino , compositore , musicista , arrangiatore e produttore discografico statunitense . Dopo aver iniziato la propria carriera a soli cinque anni nel gruppo di famiglia Jackson Five (nella sua autobiografia Moonwalk ricorda come venisse paragonato a Frankie Lymon ), iniziò la propria

Addio a Farrah Fawcett, l''angelo' di Hollywood

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Los Angeles, 25 giu. (Adnkronos) - Farrah Fawcett , l'attrice gravemente malata di cancro, è morta all'ospedale di Los Angeles, dove era ricoverata. sono arrivati familiari e gli amici più stretti per unirsi al suo compagno Ryan O'Neil che da due settimane la veglia. Al capezzale della 62enne star di 'Charlie's Angel' che è cattolica è stato chiamato anche un prete. La notizia diffusa del programma televisivo 'Extra' non è stata confermata dal portavoce dell'attrice, Arnold Robinson. Secondo una persone vicina alla famiglia si è registrato un improvviso peggioramento delle condizioni della Fawcett: "c'è stato un momento la scorsa settimana in cui sembra potesse tornare a casa ma poi le cose sono cambiate" ha detto a People.com. Ammalatasi di cancro nel 2006, l'attrice ha realizzato un documentario per la Nbc sulla sua lotta contro la malattia: ma nelle ultime settimane ha commosso tutta l'America la richiesta di matrimonio che

La Campagna dell'ARCI Nazionale contro il Razzismo e l'Omofobia

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Questa campagna contro il razzismo ha tanti padri è madri: è figlia mia, di Jean Leonard Touadi e dell’ARCI, che ringraziamo tutti; ma è anche figlia di due amici che per mestiere sanno come comunicare senza giri di parole, e di un fotografo bravo e generoso, Marco Delogu. Com’è nata questa campagna? E’ nata perché mi piace guardare in faccia la gente. E più guardo Jean Leonard, più scopro che mi assomiglia Più guardo Jean Leonard, nato in Congo, più mi accorgo che abbiamo lo stesso sorriso. Il sorriso di chi sa che gli altri lo guardano; con stupore, con sospetto, a volte con insofferenza. Il sorriso di chi ha solo se stesso e la sua serenità d’animo per dimostrare che ha diritto di essere dov’è; per dimostrare che ha diritto di giocare in serie A. E pensando a quanto ci assomigliamo noi due, lui nero e io lesbica, e quanto si assomiglia lo sguardo degli altri su di noi, ho concluso che il razzismo non ha solo a che fare con la razza. E’ l’atteggiamento di chi ragiona solo per classi

Aggressione omofoba a Napoli, una ragazza ferita

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Accovacciata a terra, in una piazzetta del centro storico di Napoli, mentre le piovono addosso i calci di tre ragazzi, davanti a una folla indifferente: Maria Luisa, 26 anni, di Villa Literno, aveva difeso un amico gay dagli insulti del branco. Oggi ha un occhio tumefatto e i medici attendono che sia in grado di affrontare un delicato intervento chirurgico. IL RACCCONTO. E' arrabbiata soprattutto con quegli 'spettatori', che non sono intervenuti in suo aiuto: Maria Luisa ricostruisce la dinamica dei fatti: dieci ragazzi, tra i 18 e i 25 anni, habituè del luogo, prendono in giro un gruppo di transessuali, in piazza Bellini; lei si avvicina, con un amico gay, per cercare di capire che sta succedendo. Il branco le intima di farsi gli affari suoi, ma Maria Luisa non obbedisce, e gli insulti finiscono col colpire anche chi le sta accanto. La ragazza reagisce per difendere l'amico - è un tipo impulsivo, sempre pronta a scattare - e rimane vittima di una violenta aggressione.

scopre che la fidanzata era una trans e la uccide

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Un 33enne russo ha ucciso la propria fidanzata , Camilla di 30 anni, dopo aver scoperto che si era sottoposta all'operazione di riassegnazione del sesso. Fino a pochi anni prima Camilla era, ufficialmente, Kirill, un ragazzo. Dopo l'intervento in Australia era tornata in Russia con documenti nuovi . Ha conosciuto Vladimir durante un viaggio a San Pietroburgo. Dopo essersi innamorati, hanno deciso di convivere nella città di Volgograd sul Volga . Insospettito al rifiuto di Camilla di volersi sposare, Vladimir ha indagato sul passato della donna , scoprendo dell'operazione. Ha così maturato la volontà di uccidere Camilla, sparandole ai genitali dopo averla aspettata alla stazione ferroviaria, per poi tentare di suicidarsi. E' stato salvato dai medici. fonte: gaynews24.com redazione@gay.tv

I cattolici devono essere omofobi, lettera shock di una pedagogista veneta

La psicopedagogista Patrizia Stella ha ottenuto la pubblicazione di una email (firmata patrizia.stella@alice.it ) su "L'Altro Giornale", mensile di informazione locale della provincia di Verona,dove attacca apertamente quei cattolici che chiedono di pregare contro l'omofobia. “ Credo che non esista assolutamente il problema che voi denunciate come fatto gravissimo, e pertanto neppure esiste la necessità di pregare ” dichiara la dottoressa. Spiega anche come in Italia la “lobby gay” abbia già tutta la protezione necessaria: “(Gli omosessuali ndr.) Sono protetti da leggi, da politici, da potenti, da pseudo-cattolici come voi ”. Guarda la scansione della pagina di giornale da Spetteguless>>> http://spetteguless.blogspot.com

IRAN, DOMANI SIT-IN DI SINISTRA E LIBERTA’

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“Quello che continua ad accadere ogni giorno in Iran non può lasciarci indifferenti. Sinistra e Libertà è dalla parte dei manifestanti che da dieci giorni, rischiando la vita e la galera, scendono in piazza ad accusare Ahmadinejad di aver vinto le elezioni in modo non regolamentare”. Questo è quanto ha dichiarato Marco Di Lello , coordinatore del Partito Socialista e esponente di Sinistra e Libertà, annunciando un’iniziativa per domani. “Abbiamo deciso di fare un sit-in domani alle ore 17,30 fuori la sede dell’Ambasciata iraniana a Roma, in via Nomentana 361 , per protestare contro le violenze e gli eccidi del regime di Teheran. Auspichiamo che anche altre componenti politiche aderiscano alla nostra manifestazione e che sopratutto il governo italiano batta un colpo : in questi anni, infatti, pur di garantire opportunita’ di affari a qualche impresa si e’ scelto di chiudere tutti e due gli occhi sulla repressione della liberta’ e le esecuzioni sommarie. La protesta degli studenti irani

LODO CARFAGNA? SAREBBERO GUAI PER IL PREMIER!

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Nell’indagine della procura di Bari sul presunto giro di squillo nelle residenze del premier emerge un Berlusconi al massimo, secondo Ghedini, “utilizzatore finale”, non perseguibile, delle escort. E se il lodo Carfagna fosse stato già in vigore? “Per togliere linfa al mercato della prostituzione e punire un fenomeno vergognoso . Un fenomeno vergognoso che spesso è connesso alla riduzione in schiavitù, all’uso e all’abuso di minori, che a volte sfocia anche in fenomeni di violenza come lo stupro”. Con queste parole il ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna ribadiva le ragioni che hanno spinto il Consiglio dei Ministri ad approvare il disegno di legge sulle ‘misure contro la prostituzione’ . Era l’11 settembre del 2008 e per la prima volta in Italia veniva introdotto il reato di ‘prostituzione in luogo pubblico o aperto al pubblico’. Un ddl di quattro articoli, firmato anche da Angelino Alfano (quello del Lodo salva-premier ) e da Ro

LIBERTA' DI STAMPA... OBBLIGO O VERITA'?

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"Chiunque ha il diritto alla libertà di opinione ed espressione; questo diritto include libertà a sostenere personali opinioni senza interferenze ed a cercare, ricevere, ed insegnare informazioni e idee attraverso qualsiasi mezzo informativo indipendentemente dal fatto che esso attraversi le frontiere" ( Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ) MA IN ITALIA E' DAVVERO COSI'? Mega-festini organizzati dal Presidente del Consiglio con i soldi dei contribuenti. Ma quanto ne sanno veramente gli italiani di tutta questa storia? Poco o nulla. Il problema è che non si tratta di disinteresse degli italiani, ma di manipolazione mediatica . Eppure una notizia del genere in un qualunque altro paese democratico farebbe gola a moltissime testate. C’è allora da chiedersi quale sia in realtà il problema dell’informazione italiana. Individuare una sola causa da cui tutto ha avuto inizio sarebbe impossibile, le motivazioni sono molteplici e diverse ma concorrono tutte

Adam Lambert.

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Non ha vinto l'ottava edizione di " American Idol " per un soffio, sul podio è finito Kris Allen, ma in America (e anche i Queen che lo vorrebbero come cantante ) sono tutti pazzi per la voce di Adam Lambert . Rolling Stone gli ha dedicato la copertina e una lunga intervista. Adam Lambert : forse in Italia questo nome non dira’ molto. O almeno, non dira’ nulla a chi non segue il talent show americano American Idol, che ogni anno sforna nuovi talenti, un po’ come il nostro X Factor . Perche’ allora parliamo di lui? Perche’ potrebbe presto essere la nuova voce dei Queen .Ma chi e’ Adam Lambert ? Adam Lambert e’ un giovane ragazzo che si e’ piazzato in seconda posizione nella recente edizione di American Idol , vinta da Kris Allen. Il giovane spesso ha cantato proprio delle canzoni dei Queen, come il celebre pezzo “We Are The Champions”, cantato proprio insieme al gruppo . Ora pare che proprio lui potrebbe essere la nuova voce del gruppo. Anche se Brian May frena le n

Sìgur Ròs/ Viðrar vel til loftárása

Stupenda la canzone e l'ambientazione del video. Il meraviglioso video Sigur Ròs della canzone Viðrar vel til loftárása (Un buon tempo per la guerra) tratto dal loro secondo album Ágætis byrjun del 1999, ma è sempre bello riscoprire quanto è attuale.

In memoria di Neda

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Neda Agha-Soltani era una giovane donna di 16 anni iraniana. È morta durante gli scontri dei giorni scorsi per mano di fanatici che usano la religione per nascondere il loro desiderio di potere. ROMA (22 giugno) - L’hanno appena colpita al petto con un colpo di arma automatica sparato da un miliziano integralista dei Basij. Si accascia lentamente, indossa un paio di jeans e delle sneakers bianche, una maglietta scura. Le gridano «non aver paura, non ti spaventare dolce Neda». Ma Neda già non ci sente più. Gli occhi neri, grandi, guardano fisso il piccolo obiettivo del cellulare che sta riprendendo la sua fine. Neda guarda ancora, quando il sangue comincia a riempirle la bocca e il naso. «Non ti spaventare dolce Neda» continua a gridare il padre che le sta a fianco e le sorregge il capo e i capelli neri. E le mani diventano rosse di sangue. Neda aveva 16 anni, era lì, in via Amirabad, a Teheran, partecipava insieme ad altre migliaia di iraniani alla protesta contro il regime dei brogli

Gay pride, tre milioni in Brasile

Galeria por Neko Almeida Galeria por Eduardo Moraes SAN PAOLO, 15 GIU - Tredicesima edizione a San Paolo della grande sfilata Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali). E' ritenuta la maggiore manifestazione del ''Gay pride'' nel mondo: secondo gli organizzatori, per le strade della megalopoli brasiliana hanno sfilato piu' di 3 milioni di persone. Lo slogan scelto quest'anno e' stato ''Senza omofobia, piu' cittadinanza per l'eguaglianza dei diritti''. SAN PAOLO - altro che l’Europa delle omofobie, in qualche maniera Italia compresa. A San Paolo del Brasile , la tredicesima edizione del Gay Pride ha visto in piazza 3 milioni e mezzo di persone GLBT e gayfriendly, confermandosi la più grande manifestazione per i diritti nel mondo. Secondo gli organizzatori, per le strade della megalopoli brasiliana hanno sfilato in quest'occasione più di tre mili